@Psicopatica19

13/07/2024 alle 18:55

Provo a spiegarlo io…

Provo a spiegarlo io…

“Niente” è una cosa che non ha un inizio, pertanto non ha neanche una fine. Una cosa che non ha un inizio non può esistere. Se non esiste “niente”, vuol dire che esiste “tutto”. Ma “tutto” è un’infinità di cose concrete ed astratte, ma “l’infinito” anch’esso non ha un inizio, né una fine, perciò non esiste. Quindi non può esistere una cosa infinita. Pertanto come non esiste “tutto” non esiste neppure “l’Universo”. Quindi IO non esisto? Io esisto perché penso, penso perché esisto: “Cogito Ergo sum” “Penso quindi sono” lo disse Cartesio. Quindi esisto. Ma io chi o cosa sono? Io sono il mio cervello, perché tutte le mie azioni sono guidate dal mio cervello. (Il movimento cardiaco è a parte). Questo mi fa immaginare un “minuscolo me”, messo dentro il mio cervello, a guidarlo. Così capisci che esisto, ma non nell’Universo (che non esiste), bensì nel mio cervello. Quindi, io esisto perché io credo di esistere

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9 commenti

@eliminato

5 mesi fa

amo puoi spiegarlo quanto vuoi ma certe persone non sono proprio portate per la filosofia

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