@IlNapolista

09/11/2019 alle 20:49

#WCPills | QUANDO IL CIELO DIVENTÓ AZZURRO SOPRA BERLINO

#WCPills | QUANDO IL CIELO DIVENTÓ AZZURRO SOPRA BERLINO

Quello di Germania 2006 è probabilmente il mondiale che noi italiani ricordiamo meglio perché lo abbiamo vissuto in prima persona, anche se magari eravamo piccoli. L’avventura dell’Italia in quel mondiale si apre nel gruppo E con USA, Ghana e Repubblica Ceca. Il primo incontro contro il Ghana finisce 2-0 con gol di Pirlo e Iaquinta, mentre gli Stati Uniti vincono 3-0 contro i cechi. Nella seconda giornata il Ghana vince 2-0, l’Italia invece, supera gli States in una complicata partita in cui rimarrà in 10. Nell’ultima giornata gli azzurri erano tenuti a vincere per non beccare il Brasile agli ottavi, e così fecero: 2-0 e si andava alla fase a eliminazione. Nel frattempo il Ghana conquistava la sua prima storica qualificazione. Agli ottavi l’ira è relativamente fortunata e becca l’Australia. L’incontro si rivelerà più difficile del previsto per gli azzurri che nel secondo tempo sono costretti a giocare in dieci a causa di Materazzi, espulso per fallo su ultimo uomo..alla fine, allo scadere del recupero, la risolse Totti segnando un rigore che ci era stato concesso (inesistente comunque). 1-0 e voliamo ai quarti, dove inaspettatamente ci andrà molto bene beccando l’ucraina. Poche storie, sono molto più scarsi di noi, e Zambrotta nel primo e Luca Toni (con doppietta) nel secondo tempo, siglano il 3-0 finale che ci fa sognaste. Ma la strada è tutt’altro che spianata: in semifinale bisognerà affrontare i padroni di casa tedeschi. Il 4 luglio a Dortmund si affrontano Italia e Germania. Gli azzurri sembrano prevalere, ma al 90’ è ancora 0-0. Testa ai supplementari dove le squadre sembrano equilibrate; Gilardino e Zambrotta prendono rispettivamente un palo è una traversa ma al 119’, la svolta indimenticabile per noi italiani: “palla tagliata, messa fuori, c’è Pirlo, Pirlo, ancora Pirlo, di tacco, tiro, GOOOOOOOOOL, GOL DI GROSSO, GOL DI GROSSO, SIAMO SOPRA E MANCA UN MINUTO, SIAMO SOPRA E MANCA UN MINUTO”. Ma le emozioni non erano finite lì: i tedeschi erano molto sbilanciati e approfittando di una leggerezza offensiva, Cannavaro conquista palla dando vinta ad una delle azioni corali più belle di quel mondiale. “Arriva un pallone, lo mette fuori CANNAVARO, poi ancora insiste Podolski, CANNAVARO, CANNAVARO, via al contropiede con Totti, dentro il pallone per Gilardino, Gilardino la può tenere anche vicino la bandierina, cerca l’1 contro 1, dentro Del Piero, Del Piero, GOOOOOOOOOOL, GOOOOOOOL, CHIUDETE LE VALIGIE, ANDIAMO A BERLINO BEPPE, ANDIAMO A BERLINO”. E l’Italia dopo 12 lunghi anni si qualifica di nuovo per la finale di un mondiale, nel frattempo nell’altra partita vinceva la Francia che eliminava il Portogallo. È il 9 luglio il giorno. Quella data...e chi se la scorda più! È Italia-Francia, è la finale. Le squadre sembrano equilibrate ma al settimo minuto viene concesso un rigore (inesistente) ai transalpini, che Zidane trasforma facendo “er cucchiaio” a Buffon (un bel gol comunque non c’è che dire). L’Italia peró non ci sta, e al 19’ pareggia i conti con Marco Materazzi, gol di testa su calcio d’angolo. A fine primo tempo Luca Toni colpisce la traversa. Il risultato rimarrà invariato al 90’ e anche nei tempi supplementari in cui Buffon aveva sventato un gran tiro di Ribery. La coppa si deciderà ai calci di rigore, ma non prima di un evento storico di cui tutto il mondo ha ancora memoria: la testata di Zidane a Materazzi; rosso e per lui “e se ne va giustamente SOTTO LA DOCCIA, SOTTO LA DOCCIA, SOTTO LA DOCCIA”. Tornando ai rigori: segnano Pirlo, Wiltord, Materazzi, SBAGLIA TREZEGUET che la manda sopra la traversa, De Rossi, Abidal, Del Piero, Sagnol. E adesso il rigore decisivo. Agli 11 metri c’è Fabio Grosso, con ogni probabilità l’eroe di quel mondiale, adesso non si può sbagliare. Chiude gli occhi, prende la rincorsa e la insacca nel sette. “ABBRACCIAMOCI FORTE E VOGLIAMOCI TANTO BENE PERCHÉ OGGI SIAMO 4 VOLTE CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO”. Ce l’avevamo fatta, avevamo finalmente conquistato quel tanto agognato quarto titolo, e sono sicuro che il momento in cui Cannavaro alzó la coppa al cielo, sarà difficilmente dimenticabile da tutti noi che lo abbiamo vissuto. “ALZALA IN ALTO CAPITANO, PERCHÉ QUESTA È LA COPPA DI TUTTI GLI ITALIANI. PERCHÈ OGGI GRAZIE A VOI ABBIAMO VINTO TUTTI, PERCHÈ OGGI È PIÙ BELLO ESSERE ITALIANI, ALZALA IN ALTO CAPITANO”

Immagine bonus più che lecita

+4 punti
42 commenti

@Orangespark

5 anni fa

@Linke ora l'ho visto il mondiale vinto almeno tecnicamente.

+2 punti

@unipocondriacafelice67

5 anni fa

Che emozione?❤

+1 punto
OP

@IlNapolista

5 anni fa

@OrangeSpark @CinghialeDiMare @Juventinanelcuore @unipocondriacafelice67 @AndiamoABerlinoBeppe @Roday @Ce_La_Ho_Blu

+1 punto

@eliminato

5 anni fa

Bellissimo quel mondiale, ho rivisto i gol pochi giorni fa e mi sono venuti i brividi (comunque ci tenevo a dire che Iaquinta é un mio compaesano,lol )

0 punti

@Supremo

5 anni fa

Senza offesa ma non c'ho sbatti di leggerlo ? Viva L'Italia

0 punti

@AndiamoABerlinoBeppe

5 anni fa

aspè non leggo perchè son sicuro che perderei la no nut november

0 punti

@JollyJoker

5 anni fa

Hai omesso il motivo della testata, comunque bel lavoro.

0 punti

@eliminato

5 anni fa

Non mi importa

0 punti