@Alcolistianonimiahah
Certo, c'è da sentire il parere di chi ha scritto il segreto, ma per come la vedo io, per una mia interpretazione, ciò che ha scritto è davvero tanto dolce. Nella descrizione vi lascio il perché (è un po' lungo, ma secondo me ne vale la pena).
Questo segreto a mio parere è stato largamente frainteso. Notiamo il secondo commento: "è per questo che ci sono le donne, no?". Il malinteso ruota tutto attorno allo stereotipo della donna servitrice dell'uomo e che deve restare in cucina. Qua il messaggio, a dire il vero, se non sono io a sbagliare interpretazione, è tutt'altro. Ci vedo tanta dolcezza in quello che ha scritto. Non vedetela come una DONNA che ha scritto un segreto così su un UOMO, ma vedete una PERSONA che ha detto questa cosa su un suo possibile PARTNER. Se cambiamo i soggetti, allora, il significato non sembra diverso? Non sto parlando di inversione dei ruoli, sto semplicemente dicendo di cambiare il sesso con l'individuo. In questo caso io ci vedo tanta dolcezza, tanto amore e tanta passione. Immaginate di dover insegnare qualcosa a qualcuno o di volerla fare per il suo bene. Nel segreto la frase principale è composta dal verbo "amare", non da qualsiasi altro verbo che potrebbe intendere sottomissione. Amare non vuol dire sottomettersi, bensì aiutare e prendersi cura che è ben diverso.
In fondo viviamo in un tempo in cui abbiamo tutti bisogno di innovazioni, perciò accorgersi di determinati contesti che non inneggiano all'indipendenza ci spaventa e ci ricorda epoche passate che non abbiamo nemmeno vissuto. Se una donna desidera cucinare per un uomo non vuole per forza dire che è sottomessa, soprattutto se è lei in primis a volerlo. Seguire tradizioni del passato non vuol dire percepirle come leggi: una persona potrebbe anche non voler aderire allo stereotipo ma allo stesso tempo assecondarne delle caratteristiche perché componenti della propria indole.