@Quiquern

30/09/2023 alle 23:27

E chi se ne frega di Jung o di Freud

E chi se ne frega di Jung o di Freud

Bene partiamo da qui

Quante volte l'ho cantata e quante ancora la canterò

Perché sembrerà anche ridicolo ma io in quella frase ci credo

Cerco di tagliar corto, sto male, so già che farò troppo giri difficili da seguire persino per l'anima più buona di questo mondo

Non sono i problemi che rovinano le relazioni, ma è il silenzio a farlo

E no non parlo di quei momenti di silenzuo, di pace, tipici di quando due persone stanno sedute vicine e riflettono, senza dire nulla, anche se ad occhio esterno può sembrare imbarazzante, ma vi assicuro che non lo è.

Parlo del silenzio dopo i problemi, parlo di dubbi irrisolti, di escamotage per non affrontare i problemi, mi riferisco al non parlare chiaro, a cercare di comunicare sempde tra le righe quando è ovvio che ci siano momenti adatti e momenti meno adatti per farlo

Io sto male e sarei anche un po' stufa di rincorrere sempre gli altri. Cercare di interpretare ogni loro azione, ogni loro parola nkn detta per arrivare a capire il loro pensiero

Se uno ha i metodi per comunicare ma non lo fa allora c'è un problema di fondo. E se dopo mesi io mi mostro ancora lì disponibile a risolvere, perché ci tengo nonostante tutto il dolore che mi causa la situazione di stallo, e questo nemmeno viene capito o preso in considerazione, allora forse il problema non è nemmeno mio.

A me fa veramente male pensarci perché alla fine forse è così

E mi fa tenerezza perché poi penso al mio amico autistico che non parla, ma che trova sempre un modo per comunicare con noi, perché questo è alla base di tutto. Ci si deve far capire e chiarire.

Ma non sapete quante volte mi swnto come se fossi l'unica al mondo con questo desiderio di capirsi con gli altri

Oggi di sera sarei dovuta uscire con due mie amiche, mi hanno dato buca, e va bene, okay ci sta. Il pomeriggio saremmo dovute andare nell'altra città, sono andate con un'altra ragazza, ma a quanto pare si sono scordate di me e del fatto che ero stata io a proporre

E quindi sono qui a scrivere oerché alla fine le incomprensioni si crwano semore, ma non sono inevitabili, ma cazzo, davvero, uno può?

E poi vkgliamo ridere? Vi raccontk anche di come Asiw mi ha riscritto oggi? Mi ha chiesto di rivederci che scende qui con due suoi amici, nemmeno ho visualizzato, di sichro non esco con persone del genere solo psr farmi prendere per il culo. Ci ho chiuso un anno e mezzo fa, dopo aver chiuso con Vi, perché anche lui si ricordava della mia wsistenza solo quando gli faceva ckmodo. E perché mi facevo in quattro per cercare di farlo stare meglio nonostante lui se ne fregasse sempre più di me e iniziasse a sparlarmi ckn la ragazza.

L'altro giorno che salutavo due miei amici e compagni di classe prima che partissero abbiamo incontrato ancge altre due compagne. Una di queste mia compagna dalle medie, nemmeno mi ha salutato, nemmeno mi ha degnata di uno sguardo, ha fatto finta non ci fossi e ha parlato con i miei amici, di loro e degli altri compagni di cui lei ha da sempre sparlato, mentre continua ad uscirci

Io sono stufa di rincorrere semore gli altri, di andargli incontro e di non dormire la notte per loro. Perché se si parlasse si risolverebbe e se non si risolverebbe io per lo meno potrei almeno dormire decengemente la notte. Perché sarei anche stufa di fare incubi in cui muoio da sola sbranata da mostri mentre lui mi sta accanto senza fare hn cazzk se nkn giocare al suo giochino del cazzo

Io non ne posso più di frecciatine di frasi fra le righe di qiesti giochetti ridicoli che mi sembrano solo tentativi per non affrontare la realtà. Che poi quale realtà? vorrei capire. Nemmeno lo stessi portando al tribunale. Gli offro solo il mio perdono e il mio affetto, con tutta la mia comprensione. Ma a quanto pare non sono cose che gli importano. Come sembra non gli importino più i miei valori e i miei sentimenti. Perché credetemi che io il 100% ce lo sto mettendo davvero, ma cosa posso davanti a persone che mi ignorano?

Se la mia presenza dopo mesi e mesi non basta, le mie parole e le mie azioni non sono ben accette, come altro posso farlo capire che ci tengo?

È una domanda sincera, se una risposta esiste vorrei saperla, oer applicarla

Perché sto di merda e non credo di meritarmelo, vorrei liberarmi di tutti questi dubbi e di questo peso. Perché non lo sapete quanto è straziante ricevwre solo indifderenza dalla persona che voi considerate la più cara. Che non abbia compreso appieno la profondità di quello che provo? Non lo escludo, ma allora perché non parlarne? Dovremmo ringraziare che una bocca ce l'abbiamo, poi si parla di essere grati nella vita ma ci si dimentica di usare appieno il nostro corpo

Io voglio stare bene

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