Ragazzo di 15 anni
Nota: “L’alunno aggredisce fisicamente il compagno durante l’ora di scienze motorie: chiedo un colloquio con i genitori”
Ma vaffanculo, vi spiego come é andata, onestamente: soffro di bullismo da dei miei compagni coglioni, oggi continuavano a stuzzicarmi sia verbalmente che fisicamente, sopratutto in palestra: fingere di toccarmi la spalla, arrivare da dietro e tirarmi giù i pantaloncini, mirarmi con la palla, oppure pestarmi i piedi di proposito. A un certo punto a 3 metri di distanza, mi ha tirato una palla da basket in faccia. Se c’é una cosa che mi fa incazzare é quando mi toccano la faccia. Io sono sempre stato sotto e non ho mai avuto il coraggio di ribellarmi, sarà perché ho ne avevo le palle pienissime, ma vi giuro, non ci ho più visto: sono andato verso di lui, gli ho tirato la palla addosso più forte che potevo, gli ho dato un pugno in faccia e ho provato a farlo cadere, gli ho dato un calcio sui fianchi e poi ci hanno separati. E lui é riuscito a passare come quello che non ha fatto nulla ovviamente, e io sono passato per lo schizzato. Ma figa ma grazie al cazzo che schizzi dopo un po’ a stare con un soggetto del genere attaccato al culo. Dopo scuola infatti, all’uscita mi fa “ma tu non stai bene, tu sei fuso nel cervello, curati”. Giuro raga, vorrei dargliene il doppio di oggi: lui é un nano di merda che peserà 7kg da bagnato e vestito, figa se gli soffio contro vola. Poi mia mamma non capisce, gli dico e sembra che non gliene frega un cazzo “ho capito, ma non é normale alzare le mani contro un compagno a scuola, hai sbagliato”. Giuro raga, NESSUNO mi da ragione, mi sta venendo seriamente il dubbio di aver sbagliato, ma vi assicuro, sono proprio esploso, ma mi hanno portato loro ad esplodere: io sono un ragazzo calmissimo, fino ad oggi non avevo mai picchiato nessuno. Poi so già che tutti i prof inizieranno a rompermi perché sicuramente se ne parlerà al consiglio di classe come se fossi un criminale. Non lo so, mi sento di esaurire, l’anno prossimo cambio sezione, vado nell’altra. Vorrei urlare e dare pugni contro qualcosa, sembra che tutti ce l’hanno con me oggi, e nessuno mi difende