@semplicemente_alan

ma io mica lo faccio apposta, non riesco a capire nemmeno io cos'ho e vorresti capirlo tu? attraverso che cosa poi? un po' di pensieri buttati a caso. almeno l'aria fresca mi fa bene. è come se non facessi mai abbastanza e sentissi bisogno di fare sempre di più, come se gli altri stessero sempre meglio, cioè dai come non posso pensarlo quando li vedo tutti allegri e spensierati, con una vita sociale, delle cose da fare e riescono a godersele pure. ecco sì un problema potrebbe essere che penso un po' troppo e a fine giornata ho male alle orecchie perché sto tutto il giorno con gli auricolari. provo anche a scrivere qualcosa per provare a riordinare i pensieri ma non ci riesco, mi tengo sempre tutto dentro ma poi non esplodo, io ho bisogno di buttare fuori tutto questo e non ce la faccio. oltretutto non piango da tipo qualche mese, sento le lacrime che premono per uscire ma rimangono intrappolate. la cosa che mi sta più sul cazzo è che scopro nuova musica bellissima in questi momenti malinconici e quindi se la andrò a riascoltare tra un po' di tempo sarà "rovinata". rovino anche la musica oh ma quanto sono forte. mentre scrivo tutto questo mi sento ancora più in gabbia, momenti del genere poi spariscono per un po' oppure se ricapitano sono più deboli, del tipo:"mah sì ascolto una canzone allegra e vado a prendere una boccata d'aria", è terribile perché quando succede io credo di aver sconfitto questo sentimento e invece una sera qualunque ritorna e io divento di nuovo la sua preda. qualcuno mi dice "ma distraiti" sì grazie al cazzo come se non ci avessi provato, finisce più che altro che sia lui a distrarre me dalle cose che faccio. sto osservando le formiche, non so perché mi piacciano tanto. conclusioni di stasera: sono strano, molto.