@Holden_Caulfield

06/09/2021 alle 16:44

Mi è tornata in mente una tendenza che odio di alcuni psicopatici della lgbtq+

Mi è tornata in mente una tendenza che odio di alcuni psicopatici della lgbtq+

Studiano a fondo il gergo della comunità (la cui esistenza è legittima, c'è in ogni comunità quindi non rompete il cazzo), le attitudini, si studiano ogni lato della sessualità che al più delle persone non interessa.

La parte assurda è che si aspettano che le persone conoscano altrettanto bene queste cose ahahaha ma come?

L'esempio più lampante è con la comunità trans, che non puoi fare un errore di candida ignoranza che alcuni se la prendono a morte, devono per forza vedere la malafede dietro a un gesto che è solo frutto di incomprensione.

Sono il primo a dire che c'è tantissima disinformazione sul concetto di trans, tanti stereotipi negativi, tante persone che parlano e giudicano senza sapere, tanti che non capiscono e vogliono solo ferire. È probabilmente la più discriminata e meno compresa delle comunità, hanno contro di tutto, perfino le terf. È normale essere sulla difensiva ogni volta, ma per Diana calmatevi.

Non puoi fare una domanda che certi subito diventano acidi e ti prendono a parole, alcuni se la prendono per cazzate. Google aiuta ma non è sempre chiaro, anzi, e con la tanta disinformazione in giro è normale credere cose assurde.

Ora, ho usato la comunità trans come esempio ma funziona su tantissime cose, anche sulle persone che rifiutano gli unici pronomi che la lingua italiana ha a disposizione. L'italiano è altamente discriminante in quanto a genere, non puoi chiedermi di parlare sempre neutro, non è possibile e non viene istintivo, frena la conversazione dal vivo. Finché si tratta di un asterisco che passi, e capisco faccia soffrire ma che ragione c'è di vedere il male dietro a qualcosa del genere? So che fa soffrire, ma io che ci posso fare? Ho quelli e per quanto mi sforzi un pronome mi scapperà sempre.

Il punto è che spesso rifiutano il discorso, le domande e diventano acidi, insopportabili, ti colpevolizzano per non capire. So che alcune domande danno fastidio e sono stupide, ma aiuta davvero qualcuno fare gli acidi?

La disinformazione si combatte diversamente. Che sei acido di carattere non me ne frega niente, ma se sull'argomento ti innervosisci quando qualcuno cerca di capire non stupirti che nessuno ti rispetta. Sei una testa di cazzo e hai buttato all'aria un occasione per farti capire.

Questo, ovviamente, è inteso con persone che VOGLIONO capire, e sono esperienze personali.

Colpevolizzare sempre gli altri senza fare niente per migliorare le cose è da stupidi, rende le colpe divisibili e con omofobi e transofibici le colpe non vanno mai divise. Ci si perde e basta, non deve accadere. Passare dal torto quando si è nella ragione è cretino.

+30 punti
27 commenti

@Gioforchio

3 anni fa

Una volta uno qua mi ha tipo offeso da mega incazzato perché gli ho detto bravo MA LUI IN QUEL MOMENTO ERA FEMMINA, QUINDI IO DOVEVO CAPIRLO IN QUALCHE MAGICO MODO E SCRIVERE BRAVA. Poi dopo mezz'ora allora scrivo al femminile e inizia SONO UN LUI COMUNQUE. MA VAFFANCULO

+8 punti

@Imalex

3 anni fa

Io conosco un sacco di cose, ma la prima cosa che dico sempre è che non mi aspetto gli altri le sappiano, va beme imparare, non si parte saputi

+2 punti

@magister_demens

3 anni fa

Già, io mi sono interessato di sessualità e genere per un certo periodo e non ho avuto nemmeno troppe difficoltà a capire tutte le differenze tra le varie piccole cose, ma a lungo andare mi sono convinto che molti stiano forzando questa storia, come la fluidità di genere o l'avere il neutro in bio accoppiato al proprio sesso.

+1 punto

@GiovanniRana_

3 anni fa

First Time?

0 punti