@Pali

A inizio aprile 2023, chi ha preso la metropolitana di Milano alla stazione Garibaldi FS della Linea M2 ha assistito ha un episodio assai curioso. In direzione Gessate/Cologno Nord, c'era parcheggiato un treno della linea M5. Quel treno era accantonato su un binario tronco, in attesa di essere portato al deposito ATM di Gorgonzola, per essere riparato. Nulla di strano dunque, anche se insolito.

Prima ancora, nel 2011, i viaggiatori in attesa della metropolitana si sono ritrovati due tram storici esposti su quel binario tronco. Ma perché questa stazione, a differenza delle altre, ha 3 binari anziché 2? A cosa serve quel binario morto?

Per scoprirlo bisogna tornare alle origini, quando nacque la linea M2.

La prima tratta della linea fu aperta il 27 settembre 1969 tra le stazioni di Caiazzo e Cascina Gobba, con la parte tra Cascina Gobba e Cimiano in superficie. La M2 percorre questo tratto in superficie, anziché sottoterra, per il fatto che il percorso ricalcava quello delle cosiddette "Linee celeri dell'Adda", eredi della tranvia interurbana per Vaprio e Cassano. A partire dal dicembre 1972 la tratta fu percorsa dai treni della metropolitana, sostituendo con autobus la tratta per Cassano e mantenendo i tram interurbani sulla tratta terminale Gorgonzola-Vaprio d'Adda. Nel febbraio 1978 anche quest'ultima fu soppressa, sostituita da autobus.

Le linee interurbane del tram hanno vissuto il loro tramonto negli anni seguenti, ma in fase in fase di progettazione erano vive e vegeta, tanto che fu prevista la realizzazione delle linee celeri della Brianza, un gruppo di linee di metrotranvie (tram a lunga percorrenza). Il capolinea era previsto esattamente a Garibaldi FS, dove ci sarebbe stato l'interscambio diretto con la metropolitana. Così la stazione fu predisposta con quattro binari: due centrali passanti per la metropolitana, e altri due tronchi per i tram, posizionati all’esterno delle banchine di attesa. La stazione era ormai pronta, inaugurata il 12 luglio 1971, quando il progetto naufragò a causa dei costi eccessivi. Così il binario tronco in direzione nord fu mantenuto come binario di servizio, mentre quello in direzione sud fu eliminato.

Il binario tronco è quindi ancora in funzione ed è molto utile. Nel caso di un problema ad uno dei treni della metropolitana durante l'orario di servizio, è possibile accantonare il treno guasto su questo ramo, garantendo l'operatività nelle tratte non interessate. Al termine dell'orario di servizio il treno può essere rimosso comodamente e portato in deposito, senza creare troppi disagi ai viaggiatori. Esattamente come è successo al treno della linea M5.