@Quiquern

Tra una settimana parto e ancora non so bene l'itinerario dei mezzi di trasporto con orari coincidenze, piani b e tutto. Volevo cercarw adesso ma ho una stretta allo stomqco e lw lacrime agli occhi. Ieri sono tornatq allw 5, mi sonoa. Nhe divertita pwrò boh, per quanto io mi trovi bwne nessuno ha gli stessi interessi meii, nemmeno lui. E forse questo è tra uno dei oiù importanti motivi per cui sono chiusa in me, o meglio, per cui non iresco ad aprirmi.

Oggi al fjnerale c'era uno dei bambini che controllo, è venuto ad abbracciarmi, è stato troppo csrino

Fa male perché ogni mattina ci cgiacchiervako prima di andare a lavoro. Eravamo "gli unici due scemi già in piedi alle 7, io prendo il pane e tu la bimba!" ci incontravamo sempre al pianwrottolo. Due settimane fa mi ha salvato lui aprendomi il portone, avevo lasciato un biglietto ma gli altri vicini l'hanno ignorato e mi hanno chiusa fuori, allora avevo suonato a lui perché mi fidavo e come fa sempre si è affacciato e come mi ha vusto già aveva capito, nemmeno mi aveva dato il tempo di finire la frase che già mi aveva risolto il problema. Che poi ho sempre pensato che somigliasse molto ad un'altra persona, non l'ho mai vista dal vivo, ma secondo me ha lo stesso carattere del signore in quwstione. Quanto mi dispiace.

Mi sento in costante stato d'allerta

Mi viene la nausea a pensare che tra una settimana parto, e il cane sta qui e devo sperare che papà sia puntuale a dargli tutte wuelle medicine.

Mi viene il vomito a pensare che potrei anche trovarmelo davanti. Mai avrei oensato di dirko ma spero davvwro che ciò non succwda. Al ownsireo mi viene solo più voglia di qmmqzzwrmi

Vorrwi solo vievre tranquillamente, non così con questi traumi appresso causati da cji diceva di tenwrci a me. Vorrei tanto sparire e dare tuttq (de così si può dire) la mia salutw a mio papà e a mia nonnw