@Pali
Milano, 8 ottobre 2001 - ore 8:10
Milano quel giorno si sveglia avvolta da una nebbia fittissima. Il giorno prima gli Stati Uniti avevano attaccato l'Afghanistan in risposta agli attentati dell'11 settembre.
Quante persone, presero l'aereo quel giorno con un brutto pensiero in testa. Gli aeroporti sono in massima allerta, cosa mai può accadere?
Alle 8:10 l'aeroporto di Milano Linate si ferma. Un boato squarcia in due il deposito dei bagagli a fondo pista... poi le fiamme e il silenzio.
Un MD-87 della Scandinavian Airlines entrò in collisione con un piccolo jet privato, finito per errore in mezzo alla pista di decollo proprio durante il decollo dell'aereo svedese.
Nell'incidente morirono tutti i 110 occupanti del Lage Viking. Sul jet privato c'erano invece 2 piloti e 2 passeggeri, tra cui Luca Fossati, presidente dell'azienda brianzola Star. Nel deposito bagagli invece persero la vita 4 operai.
Ci si accorse troppo tempo dopo di quanto accaduto. I soccorsi trovarono prima il jet privato in mezzo alla pista. Nessuno si accorse che un'altro aereo si trovava avvolto dalle fiamme in fondo alla pista. Solo grazie all'allarme lanciato da Pasquale Padovano, addetto allo smistamento bagagli e unico superstite, ci si accorse dell'altro aereo, quando ormai non c'era più nulla da fare.
È il più grave incidente aereo nella storia dell'aviazione civile italiana. 118 persone, uccise in uno dei più importanti aeroporti italiani. Le indagini fecero emergere gravi deficienze nei sistemi di controllo del traffico aereo di terra. Linate prima di questo disastro era un'aeroporto dove si tirava al risparmio. Mancava addirittura il radar di terra, uno strumento indispensabile in un grande aeroporto civile.
Dopo l'incidente Linate fu oggetto di importanti lavori di ammodernamento. Oggi la parola d'ordine è sicurezza. Ma perché si è dovuta aspettare una tragedia per intervenire?
Se volete approfondire questa storia, su Spotify potete trovare il podcast 18 secondi, 4 puntate che ripercorrono quella maledetta giornata, attraverso la voce di chi quel giorno ha perso un proprio caro. Ascoltatelo tutto e fate tesoro di questo racconto, perché sulla sicurezza non bisogna mai risparmiare.