@FromSovietRussiaWithLove
cercando di non parlare della mia ex e di fare un po' di psicoautoanalisi, un po' di cose che ho realizzato oggi
ero in treno stamattina, strapieno di pendolari, tutti in piedi e attaccati. entra una ragazza, la stessa di lunedì scorso e dello scorso ancora. l'avevo già notata, perché terribilmente simile ad una ex utente del sito con cui ero in fissa. avrà avuto 14/15 anni, l'ho sentita parlare con un'altra ragazza della classe che fa. e in quel caos sono rimasto a fissare quanto fosse carina, e quanto ormai 4 anni fa, proprio in questo periodo, mi trovavo a pensare quanto fosse carina quell'utente.
come al solito sono partiti i miei mille film mentali, ma lei è scesa e io sono andato a lezione. premetto anche che negli ultimi due mesi ho avuto una cotta abbastanza forte per una 2009 (e sono 04).
poi, mentre ero a lezione, mi è venuto in mente tutto come in un film. riprendendo il discorso sull'amore che ho fatto ieri sera, ho capito che mi trovo a piacere ragazzine perché rappresentano la tranquillità ed il rifugio da ciò che mi spaventa e che non conosco. sono vergini, non hanno pretese, hanno bisogno del primo amore. forse un po' come me, che sono rimasto indietro ai miei coetanei. quando vedo una ragazza all'università mi sento a disagio, soprattutto se con un seno o un culo importante. non mi sento all'altezza di piacere ad una persona con così tanto, non sento di essere capace che una così possa guardarmi con lo stesso sguardo con cui le vedo io, nonostante sia a posto come persona, non ho motivo oggettivi per dirmi brutto. ma tante insicurezze, probabilmente generate a 360° sulla mia persona sin da piccolo, che oggi si concentrano su quell'aspetto.
mentre per una 15/16enne sono il ragazzo più grande, e loro non avrebbero problemi a farmi sentire apprezzato.
e così ho capito che ho bisogno di guarire da questo bisogno di affetto, di tenere duro ed essere testardo nell'essere confidente di poter piacere anche a quelle della mia età. perché altrimenti non sarei tanto diverso da tutti i casi di ragazzi più grandi che usano le più piccole solo per scopare e avere affetto, senza amarle davvero.
ma effettivamente so che questa situazione di castità totale non può andare avanti ancora a lungo senza avere effetti su di me, più vado avanti e più sento il peso. però sto iniziando a conoscere sempre più persone all'università, e sento quasi il bisogno di andare a feste o uscire con sconosciuti per conoscere persone nuove. mi sento di voler urlare dopo una vita passata in silenzio, dopo anni di uscite noiose per colpa degli altri, solo perché l'equilibrio degli altri è sempre stato più importante del mio.