Donna di 19 anni

01/08/2024 alle 12:19

Bologna.. tristezza infinita. Sfogo lunghissimo

Bologna.. tristezza infinita. Sfogo lunghissimo

Bologna era la sua città….

Ciao a tutti. Mi sono appena iscritta qui, nella speranza di trovare pace. Non insultatemi per favore, perché le cose che sono successe, le cose che ho fatto sono davvero brutte e non ho nessuno con cui parlarne.

Fino a pochi giorni fa stavo con un ragazzo egiziano musulmano di 7 anni più grande, nato in Egitto e venuto in Italia per il master, mentre io ero una studentessa di liceo.

Non sono religiosa e non sono musulmana, però ho rispetto per chi crede. E molte persone mi avevano allertato prima di mettermi con lui e mentre stavo con lui, specialmente ragazze e donne italiane che avevano avuto relazioni con arabi dicendomi che non avrebbe mai funzionato tra di noi e che avrebbe sempre messo al primo posto la famiglia retrograda (molte famiglie lì impongono ai figli e alle figlie di sposarmi e li scelgono la moglie o il marito e addirittura molti si sposano tra cugini di primo grado!).

Parlavano inglese tra di noi. Lo chiamerò Amir, anche se il suo nome non è Amir. Che dire di lui: era un ragazzo dolce, gentile, che mi riempiva di regali e veniva a trovarmi ogni settimana nonostante i centinaia di km che ci separavano.

Ogni settimana veniva a casa mia e dormiva qui 2 notti. Aveva instaurato un rapporto stretto con mia mamma e mio padre, erano diventati amici; aveva conosciuto mia sorella, mia zia, mio zio, mio cugino e persino mio nonno e sua moglie (che vedo 3 volte l’anno). Aveva conosciuto anche alcuni dei miei professori e le mie amiche, inclusi i loro genitori e loro parenti come fratelli, sorelle e zii visto che è stato a casa loro.

Amir dalla mia parte ha partecipato a molte feste, anche a feste di compleanno delle mie amiche, a moltissimi pranzi e a moltissime cene.

Nella mia classe era adorato e un prof in particolare ogni volta che c’erano le sue ore, in classe mi chiedeva “come va con l’egiziano?”.

Siamo stati insieme due anni… però più passava il tempo più iniziava ad infastidirmi il fatto che non mi includesse nella sua vita quanto io facevo con lui. Mi dava davvero fastidio che tutti i passi che riguardano il sociale li ho dovuti fare io, chiedendogli sempre se potevo conoscere i suoi amici ad esempio o se poteva presentarmi ai genitori.

I genitori hanno scoperto della mia esistenza 1 anno dopo l’inizio della nostra relazione, e anche in questo caso sono stata io a piangere moltissime volte, io ad insistere, per essere presentata.. perché poi oltretutto i genitori gli mandavano letteralmente foto di ragazze come figlie di parenti o amici chiedendo lui se volesse sposarle.

E io? Io ero un segreto.

Non ne potevo più di vivere questo grande amore segretamente.

E non sono una ossessionata dai social infatti non posto mai, ma quell’unica volta in cui gli ho chiesto di postare una foto con me (l’ho implorato), lo ha fatto dopo 1 anno e cancellando la visualizzazione della foto ad oltre 100 persone.

Era tutto incentrato su di lui perché se vogliamo, proprio come mi disse il mio psichiatra, lui teneva il piede in 2 scarpe: da una parte appariva il musulmano perfetto che non commette azioni haram (azioni di tipo amoroso e sessuale fuori dal matrimonio), dall’altra però aveva una ragazza segreta da ben 2 anni, una ragazza con cui andava in vacanza, una ragazza con cui dormiva, una ragazza che amava, una ragazza di cui conosceva tutto e tutte le persone intorno a lui.

Coi genitori in 2 anni ci ho parlato si e no 2 volte al telefono, mentre ho conosciuto 2 dei suoi amici (insistendo) e li ho visti ognuno una volta sola e per un’oretta.

Se parlavo di quanto questa cosa mi facesse stare male, lui non capiva e giustificava il tutto dicendo che non eravamo sposati, che non avevo fissato una data per il matrimonio, che non ero pronta per sposarmi (avevo meno di 20 anni!), che era geloso oppure che volesse tenere tutto privato.

Se i genitori chiamavano mentre eravamo insieme, io dovevo sempre far finta di non esistere e dovevo sempre stare zitta.

Inoltre anche per andare a casa sua ho dovuto sudare parecchio. Per quanto riguarda il suo primo appartamento perché viveva con un amico, molto geloso, che non voleva ragazze in casa e quindi Amir invece che ribellarsi giustamente gli dava retta per non litigare; e quindi io in quella casa non ci sono entrata finché l’amico non se ne è andato in Erasmus e ci sono stata per 1 ora. E quel suo amico io lo odiavo davvero e per fortuna non l’ho mai conosciuto perché era una persona talmente gelosa ed invidiosa che lo chiamava sempre quando lui era con me sia fisicamente che al telefono. Lo faceva apposta. E lui gli dava sempre retta senza mai riprenderlo.

Per quanto riguarda il secondo appartamento viveva con un altro amico, questa volta accettabile, e ci sono stata per qualche volta. Ma anche lì era geloso marcio del suo amico quindi non ci potevo parlare.

Così ho tenuto questa infelicità nascosta dentro di me per tantissimo tempo, fino a quando non ho iniziato a parlare online con un ragazzo che aveva la sua stessa cultura, per chiedergli aiuto e consigli. Quel ragazzo, che chiamiamo Adel, mi parlava anche lui dei suoi problemi.. ma purtroppo si rivelò un manipolatore e divenne sempre più ossessivo con me, costringendomi a mandare foto di nudo dietro ricatto e minacce perché sapeva tutti i miei segreti, e nonostante gli dicessi quanto mi facesse schifo fare determinate cose, lui giustificava il tutto dicendo che in verità non volevo perché mi vedevo brutta. Poi questo ragazzo iniziò a chiamarmi sempre, anche di notte nonostante sapesse che dovevo svegliarmi alle 6 del mattino… mi chiamava finché non gli rispondevo ed era diventato uno stalker e iniziò persino a minacciare di suicidarsi, dicendo che l’avrebbe fatto per colpa mia e che avrebbe avuto la mia morte sulla coscienza.

Adel era impazzito. Quando l’ho bloccato definitamente sapeva molti segreti su di me, così oltre a mandare ad Amir le mie foto che aveva promesso di aver eliminato, gli rivelò il segreto di un mio tradimento, avvenuto per incoscienza e stupidità. Il tradimento con un ragazzo che sapeva che ero fidanzata, un ragazzo che dopo quel tradimento non ho più rivisto.

Ora sto così male e spero che Amir saprà perdonarmi e che tornerà con me perché io lo amo davvero tantissimo e mi manca tantissimo. Spero che saprà vedere la situazione in modo oggettivo e anche i suoi sbagli, anche se non giustificano affatto i miei, che sono 1000 peggiori dei suoi.

Lo psichiatra dice che quello delle foto non era un tradimento visto che era dietro ricatto, mentre quello avvenuto con l’altro ragazzo (con cui sono stata) lo è, ed è sbagliatissimo, anche se è comprensibile la situazione di stress che stessi vivendo a causa di Amir, Adel e gli esami di maturità + il pensiero del futuro.

Inoltre dopodomani faccio 20 anni. Wow, che bel compleanno di merda

+3 punti
10 commenti

@eliminato

3 mesi fa

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@eliminato

3 mesi fa

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@Orengan

3 mesi fa

Chiudi con certe persone, di cui una meriterebbe la denuncia solamente. Sei giovane, puoi vivere la tua vita come meglio credi e costruendo ciò che vorresti

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@Mah_Boh

3 mesi fa

Ahah sei una cretina decerebrata

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@eliminato

3 mesi fa

Tutto questo quando è successo?

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@eliminato

3 mesi fa

Dovresti chiudere con tutte queste persone,sicuramente troverai di meglio

-1 punto

@AritaKatushBubu

3 mesi fa

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-2 punti