@Sognianarchici
Cos'ho di sbagliato?
Cos'ho di sbagliato, secondo te? Adesso ti spiego come mi sento, non ci vuole niente. È semplice: il mio umore è alla pari di una transizione istantanea, piccole onde del mare che diventano uno tsunami. A volte mi sento un imperatore, altre uno della plebe. In parole povere, il mio umore è caratterizzato da continui cambiamenti. Mi vedo bello, esco tutti i giorni, spendo soldi e non mi interessa niente. Poi arriva la parte peggiore, quella che odio più di tutte. Odio il mio aspetto, mi rinchiudo in casa e non parlo con nessuno. Spengo tutto, telefono e televisione. L'attimo migliore è quando trovo la pace, sto bene con me stesso e sembro come tutti gli altri. Devo solo pregare che non riaccadano quegli sbalzi. Sbalzi, posso chiamarli così? Ma perché io? Per non parlare delle relazioni, che inizialmente sono rose e fiori e poi mi stanco di colpo, torno a chiudermi in me stesso. E rimango solo. Questo è quello che merito, forse. La solitudine.