@Alva10
Le elezioni amministrative da sempre mi hanno strappato una risata e quelle della mia città natia ne sono un esempio. (Descrizione)
Nella mia città natia i candidati sindaco sono 4, la cosa divertente? 3 su 4 sono/erano del PD.
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Partiamo da quello che non era/è del PD, forse tutti vi state aspettando che sia il classico nome inutile sostenuto da liste civiche improbabili o magari che sia di un partito minore ma comunque sulla bocca di tutti tipo Azione, invece no, ex deputato del Partito Dei Comunisti Italiani, è stato sindaco per 10 anni e ancora oggi ha ancora la sua bella percentuale. Il secondo di cui voglio parlare invece è la perfetta rappresentazione della politica italiana soprattutto cittadina, ha cambiato tutte le tessere di partito come fosse una collezione, sindaco per 11 anni con 3 coalizioni di colore politico diverso, si dimette per tentare la scalata prima in provincia e poi alle politiche prima di essere malamente cacciato dal partito, si ricandida quest'anno sostenuto da Lega, Fdi e udite udite...Azione. Il terzo invece è il sindaco attuale, ha una storia politica meno variegata ma comunque divertente, entra nel PD nel 2010 per poi alle elezioni successive diventarne candidato sindaco, perde le elezioni, lascia il partito nel 2017 in modo inaspettato per poi riproporsi come candidato sindaco nel 2018 ma sostenuto da liste civiche di centro destra vincendo, quest'anno ha anche battuto un europarlamentare PdL alle primarie interne, sostenuto da Forza Italia e altre piccole liste. L'ultimo è l'attuale candidato del PD, come il PD a livello nazionale forse è come l'insalata del Mc, non ti fa male come un panino, ma è un pochino triste da prendere, godi di meno votandolo ma forse gode di più la tua salute, è il classico centro-sinistra italiano.