@ZXC
Non ho mai sofferto così tanto la solitudine
In questi mesi sto accusando un sacco la solutidine.
Di solito non ne soffro, alla fin fine avevo trascorso gli ultimi 4 anni senza nessun tipo di relazione se non 3-4 persone distanti con cui ogni tanto ho schiambiato quattro chiacchiere.
In genere sto bene, poi a fine dicembre, tramite le classiche app di incontri avevo avuto l'opportunità di conoscere, incontrare e frequentare qualcuno dopo anni e forse anche per questo, non appena abbiamo smesso di vederci ho riaccusato la "botta" della solitudine.
Ho riaccusato la solitudine dell'essere nuovamente senza nessuno, della vecchia routine, e automaticamente mi sono fiondata su 3, 4, anche 5, app di incontri per cercare "la persona che colmasse il vuoto".
Di persone ne ho conosciute altre, ancora, ma nessuna di queste mi ha convinto e con nessuna di queste mi sento di essere stata convincente.
Ho conosciuto gente che mi ha chiesto dopo due giorni di uscire "prenotando un appuntamento" per 2 settimane dopo, ma autonaticamente smettendo di scrivermi per le successive 2 settimane.
Gente che sembrava interessata, ma che risponde ai messaggi una volta ogni 24 ore e quindi boh che pensa, dunque ho smesso di scriverle e vedremo quando lo farà lei.
Uno che prima è stato super interessato, ma attualmente non mi sta scivendo minimante.
Persone che si saranno scandalizzate per una battuta, una riflessione o un appunto che tutto d'un tratto son sparite.
Persone che sembravano interessate, ma che come è giusto che sia non interessavano a me.
Dunque mi chiedo: sarà che magari veramente non serve cercare le persone, ma attenderle?