@ZXC
Probabilmente sono rintracciabile solo da questa foto
Questo peluche è motivo di bullismo nella mia vita, tanto quanto l'oggetto materiale a cui sono più legata. Ero alle elementari, 2004 penso, avevo 6 anni, quando sul mio zaino iniziai ad attaccadci questo mini peluche "portachiavi". Ci tenevo tantissimo, era il primo di una serie della Trudi mai venduta dal negozio dei miei e che finì a casa con me. Questo peluche è stato motivo di bullismo, dicevo, perché ero il bambino che faceva danza classica, con un peluche reputato femminile, attaccato allo zaino della scuola di danza in cui andavo e che poi portavo a scuola. È stato sporcato, lanciato ovunque, maltrattato da chiunque fino all'ultimo anno di medie, ma alla fine di ogni giornata finiva sempre con me che lo abbracciavo sconsolata. All'epoca non sapevo neanche dell'esistenza della parola 'transessuale'. I miei erano e sono troppo ignoranti per capirlo e io ignoravo con loro. Questo peluche che tanto mi ha fatta soffrire perché primo motivo di insulti come "femminuccia" che tanto mi facevano star male, adesso che voglio iniziare un percorso di transizione è il primo passo inconscio verso la persona che ho capito di essere.
Probabilmente per certa gente è una cazzata enorme e il peluche in questione non mi ha aiutata minimamente; magari è anche vero, ma ad oggi abbracciare questo peluche mi fa ricordare perché mi sentivo così sbagliata in quegli attimi.
Aver vissuto due ambienti così opposti, scuola e scuola di danza, con gente così differente, è stato un altro passo fondamentale.