@Cardi_boh
Ho bisogno di un vostro parere, non so che fare
Si tratta della mia prof di matematica.
Premetto che faccio abbastanza schifo in matematica, ma da quando è arrivata lei in quarta (l'anno scorso) ho iniziato a mettermi d'impegno e a studiare bene, essendo lei una che pretende.
L'anno scorso non ho mai preso una sufficienza in materia, ma la cosa aveva senso, visto che abbiamo fatto tante cose in poco tempo e io già di mio ho molte lacune.
Lei è una che quando interroga alla lavagna non mette tranquillità, al primo errore si agita e inizia con frasi del tipo "stai scherzando spero" oppure "ma ce la fai" "ma ti pare" o cose così, umiliante quasi. In piú immaginatelo con una voce squillante e fastidiosissima con la r moscia.
Detto questo, so che non le sono mai andata a genio, ma quest'anno mi sono messa veramente sotto con la sua materia, sempre fatto tutti i compiti e sempre capito tutto a lezione.
Sono solo un po' lenta di mio, insomma mi serve il mio tempo per capirmi, e ho i miei metodi.
Oggi avevo interrogazione (non programmata ma ci siamo messi d'accordo tra compagni programmandole tra di noi)
Ieri ho studiato tutto il giorno solo la sua materia, e nonostante l'ansia pazzesca mi sentivo abbastanza pronta. Oggi però avevo anche una verifica e un'altra interrogazione, ma ho dato priorità a matematica, ho studiato solo quella, perché ci tenevo davvero a prendere una sufficienza finalmente.
Arriva il momento, esco alla lavagna e iniziamo a correggere velocemente i compiti, che avevo fatto tutti giusti. Al che mi fa una domanda, stile compiti alla quale dovevo rispondere al momento. Io ci penso, ho risposto sbagliato, mi sono corretta, mi chiede di fare la dimostrazione. Errore nella dimostrazione BUM inizia ad insultarmi.
Ha iniziato a dirmi "fattelo dire, non capisci proprio niente" e poi mi fa "perché di definizioni non ne sai una che sia una"
RAGA non potete capire, io scioccata, la fissavo senza capire cosa stesse dicendo. 1 come ti permetti a dirmi che non capisco niente, sarò anche ignorante in matematica ma che non capisco niente è un'altra cosa. 2 quella delle definizioni se la è inventata, non me ne aveva chiesta neanche una, ero lì da tre minuti di numero, voleva solo un pretesto per insultarmi.
È stato bruttissimo, non capivo se parlasse con me o cosa da quanto era surreale.
Poi ok continuata la mia interrogazione e sono andata anche bene, tanto che vado al posto contenta, convinta che finalmente ho preso una sufficienza in matematica.
Cinque e mezzo. Cinque e mezzo. Senza parole. Ma non solo io, tutti i miei compagni.
E fa molto ridere che dopo di me è uscita una mia compagna che ha fatto come me, ma a lei sei e mezzo. E non lo dico io, lo dicono tutti lei compresa.
Io sapevo di non starle simpaticissima ma questa volta mi sono sentita veramente sotto accusa, presa di mira, ed è stato bruttissimo.
Ora non so cosa dovrei fare o come comportarmi, tutti mi dicono che dovrei parlare ma sinceramente non saprei cosa dirle e non voglio fare peggio (anche se peggio di così non credo)
Voi che fareste? Che ne pensate?