@Radiobed
Ma tipo aiuto
Sinceramente non ho la più pallida idea quali possano essere le mie inclinazioni, perché non faccio schifo in nessuna cosa in particolare, ma non sono nemmeno quel tipo di persona che eccelle in qualcosa.
Da quando ero piccola dico di voler fare il medico, ma al tempo stesso sono molto legata alle materie umanistiche, in particolare alla letteratura
Oggettivamente, per quanto possa essere utile tutto quello che ho imparato al liceo, sono consapevole del fatto che il mio vero e proprio percorso formativo inizierà all'università.
Anche perché la stragrande maggioranza degli universitari che conosco, mi ha fatto capire che tutto sommato il loro studio in cinque anni di liceo non hanno influito sulla loro carriera universitaria.
Se non dovessi guardare al lavoro che vorrei fare, sceglierei lettere, anche perché uno studente di medicina diventerà necessariamente poi un medico, salvo eccezioni.
A me piacciono davvero tanto le materie umanistiche, ma non sarei disposta a fare quel percorso di studi perché non mi piacerebbe fare buona parte di quelle professioni.
Potenzialmente io, come tutti quanti, penso di poter fare qualsiasi cosa, anche se pure qui ci sono le eccezioni.
Più che altro non sono certa di voler investire in un percorso diverso, nonostante io abbia una paura tremenda di un percorso tortuoso e lungo come quello di medicina.
Non vorrei nemmeno dire di essere arrivista, ma tra fare la prof di italiano per poi essere pagata 1500 euro al mese sinceramente non mi ispira.
Ho fatto il classico e oggettivamente ho quasi tutte le porte aperte. Certo, è anche vero che sono una studentessa mediocre, ma non ho di certo fatto un percorso di studi poco esaustivo finora.
Basta mi sparo ciao