@panino5

né tuttora né prima mi importava qualcosa della mia vita. non che me ne fosse mai importato qualcosa. sapessi di dover morire domani, reagirei come la svizzera. ed il fumo non è che faccia bene alla vita, ma appunto di questo aspetto non me ne è mai importato un cazzo. d'un tratto però sono scomparsi i cali abissali di pressione, la mancanza di aria, il non riuscire a respirare, perché il fumo l'ho tolto, per assurdo non per rimediare neppure ad uno di questi aspetti, ma così, perché mi andava. senza motivo. mai stato un vizio, e questo è un lusso, tranne l'ultimo periodo prima di abolizione totale, dove stava incalcando molta più rilevanza nella routine a tal punto da farmi cambiare stato d'animo da un secondo all'altro e senza valido motivo (come se i disturbi psichici non diagnosticati non ci pensassero già a modo loro). la parte peggiore è che sono sempre stato consapevole di poter raggiungere questi risultati, anzi questo è solo una minima parte. ho sempre saputo bene di essere in grado di abolire il fumo da un giorno all'altro e per sempre. ma non l'ho mai fatto.