@FromSovietRussiaWithLove
descrizione
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Questa settimana probabilmente è stata una tra le più pesanti di tutta la mia vita. Rendersi conto di star andando allo sbando è una così pesante. Sono successe troppe cose, e tutte insieme. Mi sono reso conto che non posso restare qui a casa per altri 5 anni prima di iniziare a fare qualcosa, che non posso continuare a stare ad ascoltare gli altri solo per amicizia quando poi vengo pure insultato, che non posso contare su nessuno che non sia me stesso.
Sento la schiena stanca, continuamente in difficoltà. Sento il cuore di roccia, immune a qualsiasi emozione. Mi sono reso conto che sono tornato ad essere il solitario. Si, ho il gruppetto dell’università, ma ci sono dentro a sforzo, solo perché altrimenti sarei davvero solo. E appena finiscono le lezioni via da solo, a prendere il treno su cui non ci saranno gli altri, come quello per l’andata. Il problema è che sto male, e stando così stare con gli altri mi fa solo stare peggio, praticamente un circolo vizioso. E la cosa più pesante è che non so più cosa sia questa cosa che mi fa star male. Sono cosciente di star rasentando la depressione, sempre che non ci sia già dentro, ma non la riesco ad inquadrare. Tutto è iniziato quando ho scoperto che stavano insieme, ma nel concreto non so cosa mi abbatta. Con lei non c’era più il rapporto di una volta, per non dire che non c’era proprio più nulla. Forse mi far star male il fatto che si stanno ripresentando gli stessi suoi comportamenti del periodo in cui ci siamo allontanati: un continuo ossimoro tra ‘ti voglio bene’ a parole e la realtà, in cui ogni momento in cui avevo bisogno d’aiuto si traduceva in un ‘non posso aiutarti, sto male’. Forse è questo, il fatto che mi sembri la stessa situazione: ‘ti voglio nella mia vita, ti voglio bene’ da una parte, ma risposte ai messaggi dopo ore dall’altra.
Non so, avantieri notte dopo un compleanno sono rimasto in giro fino alle due di notte per schiarirmi le idee, il dubbio sul lavoro l’ho sciolto, ed era bello importante, ma su questa questione non sono neanche riuscito a pensarci.
Io da una parte vorrei dimenticarla e andare avanti, dall’altra vorrei avere il bel rapporto di un tempo, anche se sto iniziando a dubitare che quel bel rapporto impresso nei miei ricordi sia stato effettivamente reale. Io sono cambiato, lei è cambiata, e la chat in cui c’erano tutti i nostri ricordi eliminata per sempre. Cazzo quanto fa male questa cosa, vorrei non averla mai eliminata quella notte.
In ogni caso, qualcosa tra noi si è rotto, lei è andata avanti, irrimediabilmente, e io vorrei fare lo stesso, come ho detto. E la parte di me che vuole andare avanti è anche riuscita ad avere la meglio su quella che vuole restare, voglio andare avanti, se non fosse che lei continua a dirmi che mi vuole. Io così continuo a restare in questo limbo, ma fino ad adesso non è cambiato molto. Risposte ai messaggi dopo ore, io le dico che mi fa tantissimo male stare ad aspettare la sua risposta per ore quando io appena posso le rispondo, proprio perché voglio stare con lei, e lei che mi dice che non è vero che non mi vuole, che è solo ‘troppo impegnativo’. Chissà se al suo ragazzo risponde dopo ore come fa con me.
Il problema è che se lei mi dicesse che non mi vuole nella sua vita ci starei male, si, ma dopo un po’ passerebbe e potrei andare avanti, troncare con lei e ricominciare da capo. E invece ho un continuo bagliore di speranza costantemente distrutto dai fatti e ricucito dalle parole. E se decidessi di troncare il rapporto adesso, in questa condizione, ci starei male 100 volte di più, perché oltre a dover sopportare il dolore per la rottura avrei costantemente da chiedermi ‘e se invece mi voleva ma aveva solo bisogno di tempo?’.
Una cosa è certa, mi sento incredibilmente trascurato, vorrei non aver scaricato la mia depressione su di lei, vorrei non esser stato un peso così grosso per lei e vorrei non essermi mai allontanato per dare la precedenza allo studio e al mio riposo. L’unica cosa che non capisco è come cazzo abbia fatto ad innamorarsi di quello. Nel rapporto che io ho avuto con lei ci siamo fatti del male a vicenda, ma prendendo in considerazione solo ciò che ho fatto io, sono cosciente di aver fatto schifo, di averla trattata male, di non meritarla. Ma lui letteralmente ha fatto cento se non mille volte peggio quello che ho fatto io, eppure ad oggi con me ‘ci sono delle cose pregresse che l’hanno ferita e che inconsciamente non riesce a superare’, mentre con lui, che dio solo sa cosa le ha fatto, tutto a posto. Anzi, pure di più che a posto.
Ora vorrei aggiungere altre mille cose, ma non penso di avere ancora la lucidità e potrei arrivare a scrivere cose di cui poi mi pentirei, quindi per il momento credo sia il caso di fermarsi qui, e continuare ad aspettare in silenzio una sua chiamata chiarificatoria, con in testa solo loro che scopano. Fanculo.