@Cardi_boh

Scrivo questo perché è una cosa che mi tormenta ormai da un anno, e penso che condividerla potrebbe far bene in primis a me, ma anche a qualcun'altro che magari prova le stesse cose. Mi spaventa mostrare e raccontare questa cosa di me e mi fa sentire debole, ma confido nel proposito di questo sito. Scusate la lunghezza :)

Mi sono chiesta spesso quale fosse la mia più grande paura. Mi sono sempre vista come una persona un po' impavida, curiosa, e di sicuro le cose nuove non mi spaventano, anzi spesso mi attirano. Neppure il passato mi spaventa, mi ritengo fortunata perché nulla di particolarmente "brutto" ha segnato la mia infanzia così tanto da lasciarmi dei traumi oggi, che mi facciano paura.

Ad oggi mi rendo conto di qual è la mia più grande paura, ed è anche un po' difficile da spiegare. È una cosa alla quale ormai penso costantemente, e per quanto provi a smettere mi assilla.

Ho paura di restare sola, ma non nel senso di perdere amici o familiari, ma di vivere senza un compagno il resto della vita. Sono sempre stata molto solitaria, so come stare da sola e molto spesso apprezzo il tempo che passo da sola, lo valorizzo. Però sento anche il bisogno di avere qualcuno con cui condividere TUTTO, con cui avere un futuro, una sicurezza.

Ho paura di vivere così per sempre, è come se un orologio mi ricordasse ogni giorno che sono in ritardo. E questa paura si collega al mio desiderio di avere una famiglia mia un giorno, e mi piacerebbe iniziare mentre sono ancora giovane.

Sono preoccupata, perché continuo a pensare a quanto mi sento sola e a quanto vorrei una persona al mio fianco, eppure non trovo questa persona. Non ho un minimo interesse, cotta, vista, nulla per nessuno. Ed è inspiegabile per me, visto che esco spesso con i miei amici, in diverse compagnie, conosco persone nuove.

Quindi si, per quanto possa sembrare stupida come cosa sento il bisogno di avere qualcuno al mio fianco disposto ad amarmi per sempre. Ho tanto da dare, se solo potesse arrivare questa persona.