@Pali
1967: XXXVIII Gran Premio d'Italia - Il debutto vincente della Hondola, nel giorno di Clark
- Data: 10/09/1967 ☀️
- Circuito: Monza
- Percorso: 5,750 chilometri
- Distanza: 68 giri, 391,000 chilometri
- Pole position: 🇬🇧 Jim Clark (Lotus)
- Giro Veloce: 🇬🇧 Jim Clark (Lotus) in 1'28"5
- Vincitore: 🇬🇧 John Surtees (Honda)
- Vettura: 🇯🇵 Honda RA300
Il Gran Premio d’Italia che si tenne nel 1967 fu ricco di colpi di scena ma soprattutto determinò la figura di Clark quale fuoriclasse unico.
La corsa inizia con Clark subito in evidenza, lo scozzese impiega tre giri per portarsi al comando. Hulme non si da per vinto e al decimo giro attacca la Lotus dello scozzese e prende la testa della corsa. Clark non si da per vinto e due giri dopo affianca il neozelandese per riprendersi la testa. Improvvisamente Clark deve rallentare, sente la propria Lotus sbandare in accelerazione e decide di fermarsi ai box.
I meccanici non sono subito reattivi e, quando capiscono che un pneumatico si sta afflosciando, gli cambiano le coperture e lo mandano in pista dopo un minuto e mezzo.
Nonostante il buon senso suggerirebbe di ritirarsi, la Lotus è doppiata e in ultima posizione, lo scozzese inizia l'inseguimento al primo posto…
Supportato dal pubblico che lo incita a ogni passaggio Clark al venticinquesimo giro si riesce a sdoppiare e il giro seguente riesce a segnare il giro più veloce.
La folla è in delirio ed è tutta per lo scozzese nonostante sia alla guida di una Lotus. Al giro 53 lo scozzese è addirittura quarto e mai domo al giro 62 riesce a superare i due piloti di testa, Brabham e Surtees.
Mentre il pubblico lo applaude quale vincitore ecco che inspiegabilmente la Lotus perde terreno lasciando il palcoscenico a Brabham e Surtees che hanno ancora una curva per giocarsi la vittoria.
All’ultimo giro Brabham affianca la Honda di Surtees e lo passa all’interno della parabolica. Sir John non si arrende all’australiano, si tiene a sinistra e costringe l'australiano ad allungare la traiettoria riuscendo a vincere in volata con una macchina di vantaggio.
Dopo ventitré secondi arriva l'eroe del giorno Clark, la sua Lotus ha avuto un problema di pescaggio del carburante relegandolo al terzo posto.
La folla snobba il vincitore, e porta in trionfo lo scozzese sperando, sotto sotto, di vederlo un giorno nell’abitacolo della Ferrari in quella corsa totalmente assente dalle posizioni di testa.
🇯🇵 Honda RA300 - Progettista: Eric Broadley; Telaio: Monoscocca in alluminio; Motore: Honda RA273E, 2991cc V12 aspirato, motore centrale, montato longitudinalmente; Potenza: 412 CV a 11.000 giri/min; Trasmissione: Cambio manuale a 5 rapporti, trazione: posteriore; Lunghezza: 3.250 mm; Larghezza: 711 mm; Passo: 2.438 mm; Peso: 600 kg; Gomme: Firestone; Carburante: BP; Risultato: 01 h 43'45".0