@Quiquern
Ma non eri tu che il bello della vita è riuscire a rientrare in partita, quando sembra finita
Me l'hai insegnato tu uuuuUUUH
Che la felicità non è una colpa e che puoi tornare a ridere ancora aaaancora una vooltaa
Da cosa iniziare? Alla fine sono contenta. Sono riuscita a staccare da tutto per un po', a risentirmi quasi bene. Le lacrime sono scese ma solo in tre occasioni e per poco tempo. Guardando il film, alla veglia perché c'erano Bennato e Jova e quelle sono le canzoni nostre e le stelle cadenti le ho dedicate sempre a lui, come ormai di tradizione e poi nella nostra notte. Mi sono addormentata guardando una sua foto, avevamo bevuto un po'di birra però sembrava che la foto cambiasse espressione e che sorridesse non lo so sembrava di averlo lì davanti. Mi ha fatto male ma mi ha messo serenità allo stesso tempo e sono riuscita ad addodmentarmi tranquilla
Sono contenta perché in questi giorni mi sono trovata bene, e i bimbi anche. Mi dispiace solo non averli salutati bene tutti, non c'era il tempo
Una notte mentre facevano un gioco, io, la mia amica e mio cugino eravamo seduti sul muretto guardandoli, e ad un certo punto abbiamo espresso tutti e tre la stessa sensazione. Era un attimo in cui tutti i bambini erano impegnati, non gli servivamo, ci faceva strano, perché in effetti quasi ci mancava non sentirli urlare i nostri nomignoli per mostrarci le cose più assurde che gli venivano in mente
E in realtà mi mancano
Gli voglio bene a quegli scriccioli
Tutti riconoscevano le mie mani sul muro, non potrebbero essere più mie che così
Mi mancherà il pettirosso che visionava tutto ciò che cucinavamo e lavavamo. A cui sono riuscita ad avvicinarmi per bene solo l'ultimo giorno, con lo stupore di tutti. Mi mancano le ghiandaie, che rimarrano "gli uccelli con le piume blu" con la piuma blu che ognuno voleva fregarsi ma alla fine non si sa dove sia finira
Mi farà strano non sentire mucche cavalli asini la notte, "incrementando la specie". Le mucche e le vacche di mille razze diverse (a causa delle sperimentazioni) divertirsi la notte proprio mentre noi facevamo il resoconto della giornata e rivedevamo il programma per quella dopo.
Mi mancherà lavare i piatti la notte con la nostra musica, messa da altri ma è comjnqje nostra. Sono riuscita a prenderla bene, a cantare e a ridere e a lavare energicamente tutto ciò che capitava. Suonava tutto come una carezza. Ho parlato di lui anche ad un mio amico, non sa quasi nulla, o forse a giudicare dalla faccia qualcosa ha intuito ahhd però ecco, pur non sapendo nulla né avendomi dato cknsigli mi ha dato una grossa mano. Era partita una delle canzoni che più preferisco e l'ho guardato a bocca aperta perché non me l'aspettavo, allora tra un piatto e l'altro mi ha raccontato della partita a calcetto con gli Eugenio, del caffè con Eugenio e io non potevo non parlargli di lui, che poi fino a qualche mese fa vivevano persino tutti e due nella stessa regione.
A me manca tanto, spero che quelle stelle cadenti gli torneranno utili, io voglio rivederlo, andare a trovarlo accertarmi che stia bene
Che tkrni a fidarsi di me
Quanto darei per stringerlo in quesro momento
Perché anche se ho staccato un po' con la testa il vuoto dentro c'era lo stesso, e io a non pensarci proprio non riesco. Io gli voglio bene e non posso fare finta di niente. Non ci riesco. Questo giorni mi hanno dato solo una motivazione in più per continuare a provarci. Perché io ci credo e non abbandono nessuno
Alice Ari e Mauro li amo, la prima è molto sveglia per una delle sua età, è stata male per metà del campo ma ha avuto la prontezza di riconoscere una zecca attaccata dentro l'orecchio di una sua compagna durante la colazione, portandola subito da noi
Ari mi adora e io adoro lei, dopo essere caduta e essersi aperta il ginocchio quello che ha detto come prima cosa è stato "vabbè ma capita non è colpa di nessuno" e poi via a portarla in ospedale per farle mettere i 5 punti, non aveva nemmeno pianto, solo che poi gli altri bimbi preoccupati ne hanno influenzato l'umore facendola preoccupare, ma non era nulla di grave
E poi Mauro, si nasconde dietro tanta ironia e tante batthte, ma quel bimbo sa bene come usare la testa ("usa la testa ragazzo!!!!) c'è una parola in dialetto perfetta per lui, gli calza proprio a oenmello, si usa per indicare qualcosa di bello, di simpatico, di forte insomma
Poi è statk stupendo quando sentendo un "toc toc toc" io e Marco abbiamo saltato urlando lui "PICCHIOOO" e io "PICCHIARELLOOOO" mi mancheramno anche quei tre picchi
Mi mancherà anche lanciare l'umido ai cavalli, ogni giorno in un mucchio jn po' distante cksì possono pure scegliere quale mangiare, se quello più stagionato o più fresco
E poi un sacco di cretinate
Si sarebbe divertito oure lui
E mi fa ridere oerché ad ogni campo glielo dicevo e non ho fatto a meno di oensarlo anche durante questk
Mi mancherà stare seduti a cerchio di notte, sorseggiando la mia birra e facendo girare i pacchi di patatine. Oemsavo di farci un disegno
Mi mancherà anche la ragazza antipatica di uno dei miei amici. Diceva tante cazzate che mi ha rilasciato un papiro di cretinate da raccontare
E soprattutto mi mancheranno mio cugino, la mia amica e marco farmi da infwrmierini, donandnomi anche la razionalità ogni tanto
Troppi intrugli
Nel curriculum aggiungo:
-Enormi quantità di antibiotico sottoforma di vomito raccolto
-orecchie disinfettate
-varie dita curate
- incollato 3 cartelloni con minimo un migliaio di oezzetti di tre scotch differenti
- raccoglimento di mosche morte (con la scopa, non con i guanti come hanno dovuto fare due per ounizion)
- aiutato a dare tutte le medicine ai bimbi
-e a farli prendere bene quando stavano un poco giù
-cucinare per 40 persone
+ fare la spesa in un posto sperdhto senza perderci ricordandomi la strada a memoria dando indicazioni a mio cugino in macchina, che non c'era mai stato, perché nemmeno prendeva google maps
Sono contenta, e glielo devo a loro, a tutti quei bambini, che mi hanno fatto ammalare ma mi hannk ridato serenità per un po'di giorni