@InutileUmana
Fan di Merlin, siate i benvenuti. La prima fanfiction che vi mostro è basata su un concept mio che trovavo interessante da approfondire. Questa fanfiction è stata scritta da un'AI. Spero non me la tagli o altro, buona lettura!
--- PERFECT! 🥹
Nel regno di Camelot, i segreti e le ombre si nascondevano dietro ogni angolo, e nessuno lo sapeva meglio di Arthur Pendragon. Da quando sua sorella Morgana aveva rivelato i suoi poteri magici e causato il caos nel regno, Arthur aveva vissuto nell'incertezza e nella paura.
Ogni notte, prima di addormentarsi, sentiva il peso di un destino che sembrava inesorabile. Sospettava che anche lui avesse ereditato la magia, una maledizione che aveva distrutto Morgana e aveva causato la morte di suo padre, Uther Pendragon. Arthur aveva paura di condividere il destino di sua sorella, di diventare un mostro e di perdere il suo regno.
Ma c'era un faro nella sua vita, una luce che lo guidava attraverso le tempeste della sua anima tormentata: il suo fidato servitore, Merlin. Da anni, Arthur si era aggrappato all'uomo che aveva imparato a considerare il suo amico più intimo, il suo confidente, e segretamente, colui che amava profondamente. Merlin era sempre stato al suo fianco, sostenendolo nei momenti difficili, sfidandolo quando era necessario e mostrandogli una gentilezza e un amore che Arthur aveva imparato a desiderare di più di ogni altra cosa.
Una notte, quando Arthur aveva perso il controllo delle sue emozioni e la magia si era manifestata in modo incontrollato, Merlin era lì per lui. Aveva visto i suoi occhi azzurri brillare di un dorato incantevole, aveva sentito la potenza della magia che emanava da lui. Ma non c'era paura negli occhi di Merlin, solo amore e comprensione.
Merlin lo aveva avvicinato con gentilezza, le sue mani calde e rassicuranti posate sulle spalle di Arthur. Aveva sussurrato parole di conforto mentre la tempesta dentro di lui si placava. E poi, con una tenerezza disarmante, Merlin aveva posato un bacio sulla fronte di Arthur.
Quel bacio aveva cacciato via la paura e la confusione di Arthur. Merlin gli aveva confidato il suo segreto: anche lui aveva il dono della magia, eppure non era un mostro. Aveva imparato a controllare i suoi poteri e ora avrebbe insegnato ad Arthur a fare lo stesso.
Le notti seguenti furono piene di insegnamenti e condivisione. Merlin guidò Arthur attraverso i primi passi del suo viaggio verso la comprensione della magia. Non erano così diversi, e la magia non era necessariamente maligna. Poteva essere una forza di guarigione, di protezione, di amore.
Arthur imparò ad abbracciare la sua magia, a controllarla e a usare i suoi poteri per il bene del suo regno. Ma la cosa più preziosa che aveva imparato era che l'amore e il sostegno di Merlin erano la sua forza più grande. Erano uniti non solo dal loro amore reciproco, ma anche dal legame profondo della magia.
Camelot fiorì sotto il loro regno, dove il re e il suo mago governavano insieme, con gentilezza, saggezza e amore. E mentre il sole tramontava su Camelot, Arthur e Merlin sapevano che non c'era niente che non avrebbero potuto affrontare, finché fossero uniti.