@Holden_Caulfield

Qui sopra esiste un certo comportamento che corrisponde a certe frasi di norma innocenti.

Ad esempio, se dicono di essere più intelligenti della media, di solito hai tre possibilità:

1) atteggione dalla mente distorta. Mente, ha un personaggio che cerca di calzare ma non gli appartiene, crede lui stesso alla sua recita.

2) è asociale, vede da lontano i rapporti tra persone e si fa segoni mentali in grande stile, pensa di essere intelligente per questo. In realtà, vedono le cose meglio da fuori perché non sono coinvolti, quando lo sono diventano improvvisamente stupidi. Ma credere di essere intelligenti perché si è socialmente inetti è un classico.

3) Sono oppositivi cronici. Devono per forza dare torto all'opinione popolare e andare contro la massa, tutto con linguaggio appositamente elevato per sembrare più svegli. In realtà, si scagliano contro le cazzate e i ragazzini incapaci e ingenui per apparire migliori di loro, cercano di umiliare con più boria che argomentazioni l'altro tramite prese in giro. Hanno un minimo di intelligenza ma non è sopra la media, è semplice furbizia che spacciano per intelletto come arma di intimidazione. Di solito, hanno solo la furbizia di cercare le persone giuste e le scappatoie giuste alle troiate, ma ti accorgi che non sono chi dicono di essere perché non ragionano, scappano al torto e dicono cose demagogiche, amare, sarcastiche e acide senza un vero criterio. Insomma, basta che ti smontano con boria e acidità e sono già superiori rispetto alla massa nella loro testa.

Questi sono i classici tre atteggiamenti di chi dice queste frase. Ma ne ho altre: dice di amare la psicologia?

1) la studia davvero, da solo o ai primi anni di uni, la cosa gli o le da alla testa e pensa di essere già un terapeuta manipolatore esperto. Deve assolutamente sfoggiare le sue conoscenze, perciò ecco che ripeterà questa frase ovunque, con discrezione per non apparire vanitoso. Ciononostante lo vedrai usare il linguaggio tecnico per spiegare cazzate solo per il gusto di farlo. Quando basta dire che uno è venuto su male perché educato così, ti va a casaccio nei dettagli con la psicologia evolutiva dell'età, nomi delle fasi, terminologie eccetera. Non spiegherà cosa ha detto, lo lascia esattamente così com'è evitando intenzionalmente di usare termini più semplici. Sono gli stessi che ti dicono di essere bravi ad ascoltare più che a parlare ma poi ai fatti non aggiungono niente a ciò che dici quando li ascolti. È come stare con uno che ti dice sempre e solo di sì.

2) sono immaturi che si leggono due righe su google, diagnosticano cose a caso e giustificano i loro comportamenti con teorie psicologiche incomplete e adattate ai loro comodi. Di solito con problemi comportamentali, si auto analizzano trovando all'origine dei loro atteggiamenti le cause che permettono loro di fare il cazzo che vogliono. Non fanno ricerche approfondite, criticano chi si comporta come loro.

3) le due cose messe insieme.

Poi ci sono quelli di "Non me ne frega niente" o "non ti puoi fidare di nessuno" che:

1) sono atteggioni. Interpretano la parte dei solitari ragazzacci, cinici e misantropi che odiano tutto e tutti. Parlano in modo schietto, fanno black humor, parlano di sesso, alcool e droga perché sono cose da cattivoni. Sono veramente fighi perche insultano gli altri e il mondo, dicono parolacce e mandano messaggi amorali tipo "l'amore non esiste è solo una reazione chimica" o robe simili perché sono disillusi da un mondo di cui conoscono a stento quattro mura.

2) sono vittimisti cronici che sono depressi perché non gliene va bene una. Di solito è colpa loro ma non se ne rendono conto vittimisti come sono.

3) hanno visto troppi film per adolescenti.

Poi ci sono i "sono un ragazzo serio" o "un raro esemplare di ragazzo dolce" che:

1) non gliel'ha mai data nessuna perché non sanno parlare con le ragazze e si scelgono le coglione. Deve per forza essere colpa di qualcuno e non può essere loro perché sono troppo bravi. Quindi sono le ragazze a volere gli stronzi.

2) morti di figa che si farebbero castrare pur di avere la figa.

3) hanno avuto troppi due di picche o problemi. La colpa è del genere femminile quando magari è solo la loro mamma a essere puttana.

Ancora, quelle di "Io non capisco le altre ragazze" che:

1) pick me girl, vogliono essere diverse, sentirsi speciali, devono quindi mettere in ridicolo tutte le altre ragazzze rifacendosi a stereotipi dei meme da boomer in cui le donne sono rompicoglioni che si lamentano per sport ed esagerano per ogni cosa. Vogliono sentirsi diverse e superiori

2) sono sfigate che non riescono a integrarsi, se la volpe non arriva all'uva dice che è acerba

3) pick me girl però per i maschi, loro semplicemente si mettono in luce e danno ragione ai maschi qualsiasi cosa dicono dando contro le donne e il femminismo per essere notate dai coglioni con un pene e problemi di autostima. Venderebbero l'anima per un po' di cazzo.

Insomma, esiste un'ampia varietà ma siamo sempre negli stessi schemi. Su questo sito amate essere schematici, prevedibili e scontati esattamente come Instagram, ma vi credete tutti speciali quindi in qualche modo è peggio.