@Robin_

Me l’ha spiegato il medico poco fa, tra l’altro mi ha piacevolmente sorpreso il fatto che fosse arabo, non si vedono molti medici di origine straniera in Italia al momento. Tra una decina d’anni saranno molti di più, ci sta. Non per il fatto che svolgono il lavoro diversamente, ma mi sembra carino che in generale i vari mestieri di una società siano svolti da tutti. E al contrario è abbastanza brutto quando si pensa che una persona straniera di nascita o di genitori non possa fare lavori considerati prestigiosi (es. medico, insegnante, ingegnere, giudice). Mi ha fatto venire in mente quell’avvocato nero che un anno fa circa a cui in tribunale avevano chiesto i documenti perché non credevano fosse un avvocato. Nessuno viene per rubare il lavoro, è solo positivo che gente straniera o con genitori stranieri riesca a fare carriera o a studiare ad alti livelli. Alla fine lavora e contribuisce a sviluppare questo paese, paga le tasse qui. Se è straniero di seconda generazione in realtà potrebbe già essere cittadino italiano, ma penso si capisca il concetto.