@eliminato
ciò che sto scrivendo è uno sfogo, quindi se non t'interessa non rompere, perfavore.
esco con mio fratello, andiamo allo stadio per correre. non uscivo da 3 mesi e non andavo a correre fuori da tipo 7 anni.
ritorno, col tallone sanguinante per colpa delle scarpe, e la testa che mi gira.
mi sdraio nel divano, e chiedo a mia madre se perfavore può prendermi dell'acqua.
lei nel giro di 1 minuto mi ha ripetuto 15 volte "alzati dal divano, dai che ora ti do un biscotto per ricompensa" (manco se fossi un cane).
a una certa sbocco e rispondo male dicendo tipo "ao non m'interessa del biscotto, voglio riposarmi! se devi fare così vattene via"
lei s'incazza e comincia a urlare per tutta casa frasi tipo "sei un'odiosa, maleducata di merda, meglio gli animali che persone come te. l'acqua te la prendi tu e te ne vai a fare in culo".
io dopo 5 minuti, cercavo di trattenere le lacrime, spiegando che non volevo risponderle male intenzionalmente, e chiedendole scusa. lei se n'è fregata completamente, ripetendo le solite frasi.
mi sento come se a lei non fosse mai fregato nulla di me. dopo discussioni con lei dove mi ha sempre ripetuto ste robe,
io ho avuto perdite di controllo, mi sono tagliata più volte come sto per fare adesso (e potete commentare dicendo che sto facendo la vittima, tanto ad accuse del genere ci sono abituata perché me le dice già lei) e sono stata malissimo.
lei ste robe non le sa, e non voglio che venga a sapere.
ora sta in salotto, a guardare la TV e a ridere come i matti, come se non fosse successo nulla.
ciò che mi fa sentire malissimo non è il suo atteggiamento, bensì avere la dimostrazione che a una tra le persone più care che ho non interessa di me.
si, dite che faccio la vittima, vi ripeto, a questa frase ci sono già abituata.