@ilDuca

ma almeno non rompete il cazzo a chi vuole passare una giornata diversa... perché fondamentalmente si tratta di questo. Poi a dirla tutta, io (parlo per me) mi considero “cittadino del mondo” nel senso che non è vero che se abito in Italia allora devo rimanere radicalizzato nelle usanze di qui, e non considerarne altre. Se a me piace un piatto della cucina giapponese, io posso scegliere di cucinarlo e mangiarlo; se mi piace la moda british, io posso scegliere di vestirmi in quel modo; così anche se a me piace una festa appartenente a un'altra nazione, tipo Halloween, e voglio festeggiarla travestendomi e andando a ballare o che ne so, perché non posso farlo? Avendo la possibilità, lo faccio. Ormai – 2023 – fare ste considerazioni del tipo “siamo in italiani, non americani” mi pare una cazzata. Comunque, sottolineo nuovamente che non critico chi la pensa così, ma vivi e lascia vivere, perché poi dà noia.