@ilDuca
12/02/2024 alle 07:43
Non stiamo parlando di un'opera come il teatro di Mariupol, distrutto da agenti esterni, né di un monumento storico che subisce cause naturali, come
terremoti... Non critico i newyorkesi, anzi è una bellissima cosa questa. Piuttosto critico il governo italiano che pare aspetti che cada prima di cominciare i lavori. Nel frattempo arriva la beneficenza estera e siamo a posto.
Cioè la soprintendenza di beni culturali non dovrebbe avere altro pensiero, per evitare (non sia mai) un distratto paragonabile a quello del ponte morandi... peraltro parliamo di una zona piena di turisti, di un centro storico...
Mah