@eliminato

Quindi tutto inizio in una notte del 6 aprile ,quando un ragazzo brutto nacque.

La sua storia è lunga, ma la riassumerà (probabilmente)

Sono di origini rumene, anche se i miei genitori hanno un po' di tutto, tedesco-moldavo ecc.

Ero un ragazzino felice che stava con i suoi nonni 24h. Mio padre andò in Italia perché si spaventò di avere un figlio e quindi rimasi con mia madre ed i nonni materni. Mi volevano un sacco di bene. Mio step-zio (perché non mi ricordo come si dice) mi portava un sacco di regali che ancora conservo... Lui morì qualche anno fa per cancro al pancreas e al fegato, da lì smisi di credere in dio. Mia madre andò a cercare mio padre e alla fine decisero di tornare a prendere anche me perché su Skype tra i miei nonni e loro io dissi, mi manchi, odio me stesso di averlo fatto, (anche se a 3 anni che vuoi che sappia delle conseguenze). Allora arrivò dall'italia magicamente e mi prese con loro. Mio padre perse il lavoro e stavamo per finire in strada. Mia madre andò a lavorare nei campi e ci rimettemo in carreggiata. Da lì iniziai a ricordare qualcosa, primo giorno d'asilo, non sapevo l'italiano e fui escluso dagli altri bambini fino fine della prima elementare quando ci spostammo a 20 km perché l'affitto era troppo alto. Eravamo in un piccolo angolo di una casa con uno stretto corridoio un bagno una cucina e 2 camere da letto. Faceva freddo. Ogni anno andavo in Romania, dove rivedevo i nonni e i miei soli zii e le mie cugine. Ero solo, tutti mi escludevano,ero deriso, insultato e considerato zingaro. Picchiato, minacciato... Fino a quando mi ribellai e picchiai un tipo che mi bullizava. La prof mi ritenette colpevole e mi fece la vita una tortura,per ogni errorino garmmaticale mi toglieva 1 voto nei temi di italiano. Ero quasi bocciato. Ci spostammo ancora perché avevamo trovato una casa, il cui mutuo costa tantissimo e 600 euro dei 1500 che guadagna mio padre, volano. Qui ebbi le prime amicizie che rovinai perché non sapevo come alimentarle... Fui escluso da molte persone, ma avevo degli amici, vhe tuttora ho, ma li sto perdendo a causa della loro dipendenza alla droga, mi fanno paura, non voglio finire come loro. Ora sono in prima superiore, non mi faccio amicizie ma mi faccio rispettare, cerco di essere scherzoso ma non troppo, e sono caduto ancora una volta schiavetto di una tipa che mi piace tanto tantissimo, è all'itis e ha le mie stesse passioni, ma lei se vuole si trova un fidanzato in 10 secondi, sono solo uno sfigato. Questa è la mia vita riassunta brevemente, c'è chi sà più dettagli e c'è chi invece non sa nulla.