@Stregatto_
Che cos’è l’amore? (sono scema, l'ho cancellato quando volevo tenerlo)
si può dire che sono in crisi da anni su questa domanda.
come faccio a capire se ho amato qualcuno? come faccio a capire se amo qualcuno?
ancora oggi per me queste risposte sono difficili da dare.
non per chissà quale motivo, solo che non riesco a dare, nella miriade di sentimenti che provo e ho provato, un senso, un ordine di importanza e così via.
cos'è l'amore? un sentimento.
ok, e fin qui c'eravamo tutti. Ma cosa rende questo sentimento tale e come posso distinguerlo dagli altri?
la prima risposta che mi viene da dire è che quando lo provi ti senti felice, iper coinvolto emotivamente, leggero, frizzante.
ma se fosse davvero così vorrebbe dire che ho amato tante, troppe volte. persone incontrante per caso, persone senza volto, persone che vedo spesso e, allo stesso tempo, con cui ho perso quella connessione.
perché deve essere complicato? perché non mi può apparire davanti una scritta con scritto "congratulazioni, questo è amore".
è complicato, troppo.
perché dopo mesi e mesi posso affermare con certezza che non ho amato quella persona.. ma il mese dopo quando ci penso sono sicura di averla amata? o viceversa?
è stato davvero amore se riesco a controllarlo in questo modo?
se riesco ad odiare quella stessa persona che mi ha fatto sentire così bene?
è amore nella misura in cui riesce a farti stare bene ogni volta che ci pensi, senza dubbio, senza rimorso, un ricordo che riesce a farti sentire leggero come la prima maledetta volta in cui con i tuoi occhi hai letto le sue parole, e ti sei perso a tua volta nei suoi.
se fosse davvero così.... non ho mai amato nessuno.
o meglio.
ho amato tutti coloro che ho pensato di non aver mai amato. le persone senza volto, le persone che sono apparse e scomparse nella mia vita in poco tempo. le persone "sbagliate".
e nonostante tutto, più ci penso, più mi vengono dubbi anche su questo.
e se ci stessi pensando troppo?
e se stessi cercando razionalmente di porre dei limiti a qualcosa che non ne può avere per definizione?
poi ripenso alle mie reazioni.
la gelosia. l'insicurezza. la paura.
se ami davvero qualcuno non dovresti provarle, giusto?
se ami davvero qualcuno-....
non dovresti essere felice solo perché lui felice anche se non con te?
o forse questo è sintomo che lo ami ma non abbastanza da volerlo sempre con te?
Le sensazioni che diverse persone mi hanno fatto provare si mischiano in un vortice che mi manda solo in confusione.
perché non posso essere più semplice? perché devo pensarci così tanto.
e non trovo comunque risposta alle mie domande. e questo mi tormenta.
come faccio a vivere? semplicemente non ci penso.
ma è in giornate come questa, quando sei solo con i tuoi pensieri galoppanti come cavalli liberi nei campi e perso nell'oscurità di una notte che sovrasta sempre di più il giorno, che questi dubbi tornano a bussare alla porta della mia mente.
---- aggiunta----
ho deciso di fare una raccolta di questi miei dilemmi interiori. 365 secondi di una vita.