@cristalda

06/08/2024 alle 23:54

Luglio ha fatto mezzo schifo

Luglio ha fatto mezzo schifo

Il momento che con meno probabilità dimenticherò è quando il mio Maestro mi ha cacciata

Se penso a luglio tralascio facilmente molte altre cose ma l’essere stata cacciata dalla palestra mi rimane qui proprio

Non riesco ad andare avanti

Avrò fatto una decina di sport finora e (finalmente) l’anno scorso ho provato pugilato, e mi piaceva, ma l’ambiente non mi motivava

Per l’estate ho mollato anche perché la palestra era a tipo 12 km da dove stavo io

Allora poi ho parlato con mio fratello per andare a sentire il (suo ex) Maestro tipo a settembre o ottobre dello scorso anno

Poi mi è uscito il ginocchio e ho ripreso a giugno

Ma boh mi piaceva tantissimo là

Non so se avete presente quando vi va così male con una persona che sia quello o quella che vi piace, un vostro amico un collega non so qualcuno o qualcosa a cui tenete

Uguale

Quando facevo lotta la mia allenatrice aveva litigato con il capo, che era stato anche il suo allenatore. Un mio amico e compagno pure aveva litigato col capo

E avendo litigato io con il mio Maestro solo a ripensarci in seguito mi sono chiesta se anche loro si sono sentiti così come me

Il mio Maestro ha detto che ero coordinata. Uguale a quello che mi hanno detto nella palestra dove avevo iniziato. Mi voleva tipo subito a fare incontri perché mi donava lo sport

Una volta finito l’allenamento mi aveva elogiata perché avevo la dose giusta di rabbia. L’ultima volta che l’ho visto in palestra mi ha puntato il dito contro perché ero frustrata

È stato così brutto.

Il giorno più brutto della mia vita. Non mi ricordo altri giorni tanto brutti quanto quello.

Ha ammassato scuse su scuse cercando di validare la sua, di frustrazione.

Perché nessuno era tanto bravo quanto quello di 14 anni venuto dall’ucraina.

Aveva dei ganci micidiali giuro, che facevano paura. E lo ammetto.

Ma tu una volta dillo, due, magari anche tre. Ma poi basta.

Mi metto nei panni di un mio compagno, che con l’ucraino ci ha fatto delle riprese e che quando se n’è andato ha sentito per minimo un’ora il nostro Maestro parlare dell’ucraino. Che è bravo, che loro sono bravi, che non sono come noi che s’impegnano che ce l’hanno nel sangue che suo padre era il suo allenatore che tutto.

Così davanti a tutti coll’altro vecchio suo amico.

I miei allenatori di lotta MAI si sono sognati dopo un incontro finito male di paragonarmi alla mia avversaria. Mai cazzo. Potevano dirmi cosa avevo sbagliato io e cosa aveva fatto giusto lei, ma mai e poi cazzo mai sminuirmi e contemporaneamente elogiando così tanto la mia avversaria.

Perché lui finito il discorso su quanto fosse bravo quel ragazzo poi mi ha puntato il dito contro, guarda quella che ha già finito allenamento ma non gliel’ha detto nessuno, quella che non porta l’elettroencefalogramma questo questo e quest’altro. Ho sentito tutto eppure ancora a parlare col suo amico stava, nemmeno a venire da me a dire le cose.

Io sono andata in spogliatoio per cambiarmi, ho mandato un messaggio a mio fratello. E intanto lui ancora parlava. Poi ha bussato e dopo ha sbottato, e dai finalmente.

Mi dici cosa succede, che fai cosi, perché tu vieni qui frustrata non saluti nessuno non ascolti fai quello che vuoi bla bla bla io non sono un personal trainer se vuoi ora ce l’ho il tempo per te

Manco mi ricordo più

Quando volevo controbattere ha solo alzato la voce e mi ricordo che ha detto

Se tu vuoi fare così, puoi anche andartene e non tornare

Non ce l’ho più fatta perché mi tremava la voce

Che vergogna ho provato

Sono uscita e basta

Ho avuto il mio attacco di panico 🌸🌷🌺🍓🫶🏽🎀

Ho aspettato in strada mio fratello e sono salita in macchina

Ha parcheggiato là vicino cosicché gli raccontassi tutto

Non riuscivo nemmeno a respirare perché ero troppo impegnata a singhiozzare a causa del pianto

Il mio errore più grande, anzi l’unico, quel giorno è stato non interrompere il Maestro mentre parlava col suo amico

Però io sono fatta così, se due persone parlano aspetto pure due ore il mio turno piuttosto che interromperle

Non vi dico il vuoto che provo anche ora

Quando sento di parlare di boxe

Ho evitato di guardare gli incontri di pugilato delle Olimpiadi altrimenti finivo piangendo non ironicamente

Non lo so magari sono solo una bamboccia emotiva

Mi piaceva proprio quella palestra

Ogni tanto poi penso “fra 10 anni mi avrà dimenticata e potrò tornare”

Però tra 10 anni chissà se sarà ancora là in palestra. Più che altro chissà se sarà ancora vivo lui, visto che la vedo dura che lasci il suo posto prima di andarsene del tutto

Non so come fare.

Non penso sia una cosa che posso farmi passare così.

Io una palestra come quella non la ritrovo da nessuna parte in questa città. Un Maestro come lui nemmeno.

E ancora più brutto c’è che non avrò mai l’occasione di poter chiarire con lui. Non mi voleva sentire allora, perché dovrebbe ora? Tra due mesi? Tra 6, tra un anno?

Voglio sprofondare.

Che cazzo scrivo poi.

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16 commenti

@Pier001

6 mesi fa

Come ti ha cacciata…..😨 non so cosa ti sia successo ma non è questo il modo di comportarsi (mi riferisco a lui) a te sto sport piace sticazzi di sta mummia frustrata non devi rinunciare perché è un frustrato del cazzo, già il fatto che abbia reagito così non lo rende professionale, forse nn troverai una palestra migliore ma un maestro migliore si

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