@Pali
È una questione di fiducia.
🫵🏻 Tu, domani ti alzerai alla mattina.
Ti fidi che la tua sveglia funzioni. Accendi la luce, un patto di fiducia con il gestore dell'energia elettrica.
Scendi a fare colazione e ti fidi che l'azienda che ha prodotto la tua colazione non abbia messo del veleno.
Ti vai a lavare i denti e ti fidi di chi fornisce l'acqua e di chi produce il dentifricio.
Esci per andare a scuola, e ti fidi di chi ti porta, ti fidi di chi viaggia con te.
In classe ti fidi di quello che dice l'insegnante.
Insomma, tutto richiede fiducia. Non conosciamo il panettiere, il macchinista del treno, l'operaio che lavora sui cavi elettrici o chi ci prende la spazzatura la mattina. È una fiducia implicita e dovuta, perché se non fosse così dovremmo chiuderci in una bolla.
Avete paura a uscire di sera? È comprensibile, soprattutto per chi vive in grandi città. Non lasciate però che la paura blocchi la vostra quotidianità. Perché in una città non c'è solo il maniaco che vi vuole fare del male, ci sono tantissime persone per bene. Vi racconto una cosa: tempo fa ero con due miei amici... scendiamo dal treno e uno di loro si ferma, lasciando passare tutta la gente. Sapete perché l'ha fatto? Si è preso questa abitudine per verificare che al suo passaggio non sia rimasta nessuna da sola nel sottopasso. Un'altro episodio... ero in metro, due ragazze vicino alla porta e la solita borseggiatrice che tenta di prendere il portafoglio... un signore blocca prontamente il braccio della ladra e la spinge fuori dal treno.
Queste cose sui giornali difficilmente vengono raccontate, si tende a dare troppo spesso più risonanza alle cose spiacevoli, ma fidatevi, ci sono tantissime persone che senza alcun dovere o pretesa verso gli altri, si preoccupano di noi.
Impariamo a guardarci le spalle a vicenda, anche fra sconosciuti... non è molto, ma questo mi basta a stare più tranquilla. È tutta una questione di fiducia.