@Sognianarchici
Noi non c'eravamo
Ma è possibile che d'un tratto la vita ti prende e ti mette di fronte a una partita IVA? Oggi so' passato dalla scuola nostra e noi tre non c'eravamo. Tu, Luca, non avevi l'occhio gonfio per colpa di quella zanzara; e nel tuo zaino, Alex, non c'era la prima canna della mia vita. Per te era la seconda. L'abbiamo fumata durante l'ora di storia, ricordi? Così professionisti che ci hanno scoperti. Non ci conoscevamo, eppure siamo diventati amici già dal primo giorno. Certo, finivamo in presidenza una settimana sì e l'altra pure, ma ne è valsa la pena. Ricordo l'ansia che provavo cinque minuti prima che il preside ci dicesse di aprire la porta, a te Luca girava sempre la testa durante quell'attesa. Avevamo tanti piani, una volta usciti fuori da lì. Ci sentivamo forti, grandi. La verità è che ne sapevamo poco, e a me i cambiamenti hanno sempre intimorito. Ma voi cosa fate adesso? So che tu Alex fai il meccanico nel paese qui vicino, ma non volevi diventare medico? E tu, Luca, ambivi a fare il notaio e invece continui a fare il vino con tuo padre. Mentre io ho studiato, ho cambiato tantissime facoltà e non mi sono mai laureato. Lo sapete meglio di me quanto sono indeciso, tutt'ora non so fare scelte e mi accontento dei consigli degli altri. I viaggi che dovevamo fare insieme che fine hanno fatto? I vostri numeri di telefono non sono più quelli. Mi mancate, o forse mi mancano Luca e Alex di anni fa, non voi. Voi chi siete adesso? E io? So solo che più crescevo e più le mie ambizioni diminuivano. Ne ho zero, adesso. Neppure in un cassetto riesco più a trovare i miei sogni.
Amici come voi non ne ho più avuti, comunque.
Vi voglio bene. Forse i ricordi sono meglio degli attimi. Ma sì...