@Robin_

03/02/2022 alle 12:40

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Vorrei piangere e poter soffrire liberamente, e invece sono bloccato in un mondo grigio monodimensionale, muto, sordo e cieco. È straziante non essere capaci di sentire niente, è come morire ogni cinque minuti. Non sto impazzendo, questo è il mio vero momento di lucidità. Dove sono paragonabile ad una persona con dei sentimenti. La realtà è che sono nessuno, un barattolo d’aria, una scatola vuota. Non ha senso la mia esistenza, vivo a spese degli altri senza dare niente in cambio. L’unica cosa che mi fa rimanere qui probabilmente è l’egoismo. Ma sento che le braccia e le gambe iniziano a non rispondere più a quello che sono in grado di decidere io.

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Non scrivo questo perché mi interessa di voi, la vostra opinione o giudizio. Non vi conosco e non vi perdete nulla. Non sto pregando di essere capito, compreso o aiutato. Lo scrivo qui perché è l’unico posto dove comunque so che esiste qualcuno in carne ed ossa a cui dirlo, che magari lo leggerà. Altrimenti se lo scrivo da un’altra parte dove posso leggerlo solo io avrà ancora meno utilità il fatto di scriverlo. Almeno sprecare tempo qui ha una parvenza di senso. Amen.

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