@Kimiko

La vita sarebbe molto più semplice se i miei mi facessero spiegare perchè faccio determinate cose, invece che trattare le loro conclusioni sbagliate come se fossero sacre.

Se dici ai miei che stanno sbagliando, che non è tutto come dicono loro allora tirano in ballo "l'esperienza di vita", okay, è importante, ma non puoi dirmi che l'unica persona con cui riesco a sfogarmi, con cui di sento davvero a mio agio, che mi fa stare bene con me stessa e mi migliora le giornate con un solo messaggio, dopo 2 anni che lo conosco, abbia altri interessi.

Non puoi dirmi una cosa del genere, neanche conoscendolo, e poi addirittura pretendere che io ti dia ragione, perchè so che non è così, ho passato mesi a investigare, a cercare di capire il suo comportanto, per vedere appunto se mi stesse solo usando. Sono arrivata alla conclusione che è una delle prime persone che ci tiene davvero a me, e vuole che io stia bene, non puoi dire "vuole usarti e buttarti via come fa con tutte" come se fosse una tua certezza, quando neanche lo conosci, semplicemente perchè "i ragazzi vogliono solo quello".

Chi regge tutti miei scleri e malumori? Non voi, genitori di merda che non fate altro che giudicare chiunque a voi per qualche motivo non vi va a genio, dimostrando di non avere un pizzico di fiducia nei miei ragionamenti e conclusioni. E' l'unico che mi ascolta davvero, lui mi capisce, e, al contrario dei miei, non mi fa sentire sbagliata, "la più grande delusione che ho mai avuto", "sarebbe stato meglio avessi usato un preservativo quella sera".

Perchè le uniche persone che mi fanno stare bene con me stessa, le uniche che mi fanno sentire come se valessi qualcosa, sono i miei amici? Perchè gente che vive a 500km di lontananza riesce ad essermi più di conforto? Perchè non riuscite, neanche per sbaglio, a mettervi nei miei panni? Ah si, perchè sempre quando c'è qualcosa che non va devo cercare di nasconderlo altrimenti venite a dire che è colpa mia se sto male, quella che sbaglia sono sempre io.

Perchè, mamma, ti ho dato della "testa di cazzo"? Perchè lo sei, vivi con un cazzo di marito che abusa tutti a livello perlopiù emotivo, fa sentire me e mia sorella degli errori (a lei ha direttamente detto che avrebbe voluto abortirla), ovviamente è tutta colpa nostra.

Per non parlare del fatto che a vostra figlia quasi 18enne non date la libertà neanche di uscire, se esco mio padre deve stare nelle vicinanze da qualche parte, perchè giustamente uno stupratore è all'angolo della strada aspettando proprio me, ma porcaputtana non lo vedono che sono esagerati?

Non posso ascoltare la musica che mi piace

Non posso uscire in santa pace con le mie amiche

Se cambio password sul telefono loro devono sapere quella nuova altrimenti "ci stai nascondendo qualcosa"

Non ho un minimo di privacy, ripetto, considerazione, qui dentro.

A parte che i miei hanno delle idee sbagliatissime su di me, e qualsiasi cosa carina io cerchi di cire o fare viene interpretata come un'aggressione.

Devo assolutamente andarmene

appena posso

non ce la faccio più