@Robin_

Un esempio da seguire. E credo anche di averlo trovato, ma credo e basta, non sono sicuro. Farò dei tentativi da qui in avanti e vedrò i risultati. Il tutto è però partito da un semplice commento fatto su un sito anonimo, a cui è possibile abbia dato più peso di quel che dovevo. Mi sono sentito sbagliato e diverso, ma in modo particolarmente negativo. Ho aperto un po’ gli occhi ed effettivamente mi sono reso conto di quello che ero e rappresentavo qui. Cose che sono abbastanza lontane da chi sono io nella vita “reale”, quindi inizialmente ero tranquillo. Il fatto è che anche qui, per quanto mi chiami Robin o RobinHood o gli altri nomi che ho avuto, sono sempre nella vita reale. Non è un sogno, internet per quanto inconsistente è vita reale come tutto il resto. Mi domando quindi come mai io qui sia così diverso e probabilmente ciò che più odio dal “vivo”. Non so darmi una spiegazione esaustiva, e tutte quante sono comunque preoccupanti. Credo di aver appreso involontariamente questi modi da qualcuno, che mi ha influenzato tanto tempo fa, e che ora non posso ricordare. Altrimenti non si spiega la recita, dai. Ho deciso di fare almeno un tentativo. Il mondo non dipende sicuramente dal fatto che io cambi o rimanga uguale, ma un tentativo per voi mi sento di doverlo fare. Forse anche per me lo sto facendo. Ma credo di aver fatto più del male ad altri utenti che a me, e quest’ultima frase prendetela così com’è e non fate ipotesi, non conoscendomi non ha senso farle. Cambio profilo e nome, non per fuggire o essere irriconoscibile, sicuramente le persone con cui interagisco di solito dopo poco lo capiranno o glielo dirò. Ma è giusto per spezzare la continuità e dare un segnale al RobinHood che vive in me. Che poi, detto sinceramente, è stato un peccato macchiare così il nome, ma vabbè. Ciao Robin.