@Sator_Arepo
La mia percezione delle vacanze di Natale in un'immagine - DESCRIZIONE
Ho quasi 17 anni ma indosso la scatola di cartone del Pandoro a mo' di elmo come se fossi un bambino di 5 anni...
Natale è sempre stato una sofferenza per me.
I miei genitori possiedono una casa di campagna e noi passiamo lì le vacanze. La casa è vecchia, polverosa e fredda. Come se non bastasse, la casa è sperduta nel nulla più totale per chilometri e chilometri, di conseguenza non posso neanche uscire di casa col proposito di andare da qualche parte. I miei genitori non vogliono accompagnarmi da qualche parte in macchina perché per loro 'vacanza' significa 'riposare a casa non smouversi da lì per nessun motivo'. Per due/tre settimane sono lontano dalla civiltà, da quei pochi che posso definire miei amici e da quella che sento casa mia. Io sono una persona cagionevole e, ogni volta, trascorro le vacanze a starnutire in preda a una forte allergia.
I miei genitori sono felici di festeggiare il Natale, io non molto. E si vede: ogni angolo della casa è addobbato per l'occasione, tranne la mia camera. Il Natale, per me, è come una grande abbuffata che colma la pancia ma non lo spirito.
A Natale sono costretto a mostrare entusiasmo, non interessa a nessuno se lo provo realmente o meno. Le ultime settimane di dicembre sono quella parte dell'anno in cui devo fingere di essere il figlio dell'anno fiero di appartenere alla famiglia più perfetta del mondo, anche se tutti i miei parenti sanno benissimo che non è così. Inoltre devo svolgere tonnellate di compiti, lavori di gruppo e ricerche per la scuola, visto che al rientro i professori ti accolgono con una carrellata di verifiche scritte e interrogazioni.
Quest'anno, però, potrebbe essere diverso. Rispetto agli anni passati, ho creato un legame più forte con i miei familiari e, per la prima volta, mi sento di far parte di una famiglia, anche se non è perfetta. Spero solo di riuscire a divertimi, di dimenticare tutti i problemi, di rilassarmi, di non passare le vacanze sdraiato sul letto a poltrire come al solito.
Almeno spero...