@Quiquern

Cioè cazzo non lo so, vorrei smetterla di pensarci perché se ne riparlo mi risento una merda ma se non ne parlo non sto bene comunque

Lo saoevano che oggi c'ero e siccome stamattina non avevo visto il messaggio, dato che non ho credito e lei lo sapeva hanno chiamato una sua parente al posto mio, per questa notte

Io ho perso il conto di tutte le volte che le ho detto che ero disponibile per oggi, davvero

La cosa che mi ha fatto rimanere più di merda è che dopo che l'ho immediatamente chiamata (connessa alla rete delle poste) prima mi ha fatto aspettare, poi mi ha richiamato e me l'ha detto, ridendo

Ridendo e ridendo

Cristo

Io mi sento uno schifo, lo sa che mi avevano già preso per il culo jn tanti con sta cazzo di storia del lavoro, io mi ero organizzata per lasciarmi sti cazzo di due giorni liberi dato che dovevo dormire pure là e lei? "Mi dispiace HAHA"

Oltre il fatto che era da settimane "sì venerdì servi" "no non serve più" "nono ma lunedì lascialo libero" "no alla fine martedì" "no guarda viene mia zia e non va in vacanza per venire qui"

Sono rimasta seduta su quello schifo di panchina a pensare a come caspita dirlo ai miei, mi sembrava di essere tornata al 10 dicembre

Mi si è chiuso lo stomaco e sono riuscita a pranzare solo verso le 16

La cosa divertente è che stamattina sono uscita con il mio amico che parte e torna su per non sa nemmeno lui per quanto, potranno passare molti mesi anche ecco, e mi ha chiesto perché sapeva che dovevo lavorare, avevamo anticipato l'uscita apposta per entrambi perché veniva meglio, e gliel'ho detto che dovevo andare oggi ma sentivo una sensazione strana, che probabilmente succedeva qualcosa e saltava, (come sempre, come ogni cosa che nomino e poi va di merda)

Poi non lo so mi sono anche sentita in colpa perché come al solito, oltre i discorsi su altre tematiche mi ha raccontato un sacco di cose, dell'Olanda, degli amici, della ragazza, dei musei, erba (che sinceramente non mi aspettavo e mi ha fatto molto ridere) dell'amico con cui ha rilegato e un sacco di altre cose, e io ogni volta non ho mai nulla di interessante da raccontargli

Mi chiede dello studio

E la risposta è sempre quella

Mi chiede del lavoro

E la risposta è sempre la stessa

Mi chiede di altre cose e non c'è mai nulla

Era contento perché avevo teivato lavoro e poi

E poi come al solito non ne va mai bene giusta

Per non parlare di tutte le volte che devo fingere di essere una rincoglionita

"Tu stai leggendo? E che libro?" E poi rispondo senza pensarci, ma il titolo non mi andava di dirlo, non lo so avrò fatto la scena della scema ma ho detto che non lo ricordavo, sì che lo ricordavo, certo che lo ricordavk, e appena sono arrivata alla pagina 22 non riuscivo a far smettere di scendere le lacrime

L'ho finito oggi stesso alla fine

E le panchine su cui non riesco a sedermi

O il vicolo in cui non riesco a passare

"Sì certo, va tutto bene, perché non dovrebbe? :) " sono stufa di dirlo quando mi guardano con quella faccia

A seconda di chi lo chiedeva ho pensato anche di dire una balla. Ma non riuscirei. Tanto mi viene solo da piangere quando me lo chiedono. Cosa possono saperne tanto loro di dove lavoro? E se studio davvero quest'anno? O di come vanno le cose dal punto di vista sociale? In realtà a pensarci in quest'ultima cosa spesso dico mezze verità, specialmente con "la mamma chioccia" perché non voglio che pensi sia una sfigata che sta rinchiusa in casa, sa che esco con gli altri, ma non sa che non lo faccio da mesi

E invece alla pizzata di classe? Il mio amico mi aveva difeso alle spalle, non sa che io lo so, che mentre quei bastardi si inventavano storie su di me spacciandole per vere lui mi difendeva, anche perché sapeva le cose come stavano

E secondo me sospettava qualcosa, anche perché ogni tanto mi chiedeva se ci sentivamo ancora, se stavo bene, me l'ha chiesto anche alla pizzata, in disparte

E rispondevo di sì, che andava tutto bene che eravamo in contatto, sorridendo ma con la voce tremolante

Non è scemo, se me l'ha chiesto così "spesso" è perché non ci ha creduto mezza volta

Tutte le persone con cui mi trovo bene vanno via da qui e dovrò anche stare da sola qui, stanno tutti partendo per non tornare

E chi rimane mi ride in faccia mentre mi dà pessime notizie di cui non gliene importa niente

Tra un paio di giorni sarò seduta ad ascoltare uno dei miei cantanti preferiti

O dovrà andare male anche questo?

Mi bruciano gli occhi, sto provando a bere molto di più ma non compensa, e sciacquarmi la faccia non la rende migliore, anche se la sensazione piacevole è quella