@Alva10

Conosciamo tutti l'aspartame: un dipeptide artificiale, uno dei dolcificanti più utilizzati al Mondo, composto da due comuni amminoacidi: acido aspartico e fenilalanina. Utilizzato come sostituto più dietetico dello zucchero, presente ad esempio in bibite gassate e snack.

Secondo quanto anticipato dall’agenzia Reuters, sarà dichiarato un possibile cancerogeno per l’uomo dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) e dal dipartimento di ricerca sul cancro dell'OMS.

A partire dal 1981 un comitato di esperti separato dell'OMS sugli additivi alimentari (JECFA, Joint FAO/WHO Expert Committee on Food Additives) l’ha considerato sicuro da consumare entro i limiti giornalieri stabiliti.

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Perché c'è stato tanto caos? In primis c'è da dire che IARC ha lo scopo di valutare, sulla base di tutte le evidenze pubblicate, se una qualche sostanza può essere o meno un potenziale pericolo, ma non tiene conto della quantità che è possibile assumere senza danni.

Questo aspetto viene invece valutato dallo JECFA insieme a quanto stabilito dalle autorità regolatorie nazionali. L'aspartame è stato ampiamente studiato per anni e il suo uso è autorizzato a livello globale dalle autorità regolatorie che hanno valutato tutte le evidenze.

Se una conclusione della IARC rappresenta il primo passo fondamentale per comprendere la cancerogenicità di una sostanza, dall'altra parte il comitato dello JECFA si occupa della valutazione del rischio per stabilire la probabilità che si verifichi un tipo specifico di danno in determinate condizioni e con quali livelli di esposizione.

Elencare l'aspartame come possibile cancerogeno ha lo scopo di motivare ulteriori ricerche, hanno affermato fonti vicine alla IARC, il che aiuterà le agenzie, i consumatori e i produttori a trarre conclusioni più solide.

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Le fonti nei commenti (p.s. unica foto dell'aspartame dove non sembra del crack in un cucchiaino)