@Quiquern

17/06/2024 alle 03:24

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Quando per i campeggi avevo trovato una ciotola UGUALE a questa però in plastica dura e me la portavo sempre dietro e poi cantavamo tutte le canzoni a squarciagola mentre c'era il diluvio universale

Avevo introdotto il gruppo al culto di gazzelle (ho trovato su pinterest foto stupenda di lui col casco che sarà il prossimo shout) calcutta e salmo

Che bei ricordi

Mi mancano quei tempi

Stavo bene

Oggi sono uscita un po' con due miei amici, sono stata bene, anche se due cose mi hanno fatto riflettere

La prima è che loro due volevano salire sul muretto, immaginate rocce, una "passerella" tutta rovinata attaccata ad un muretto alto 1 metro e 50, che dà su una strada, il cui asfalto è 5 metri più in basso. Ed era BUIO essendo che è successo stanotte. Allora, io ho paura delle altezze e soffro di vertigini, inoltre non ho tutta sta forza nelle braccia da riuscire ad arrampicarmi su quel muretto in tutta tranquillità senza aver paura di cadere sulle rocce o dai 5 metri dell'altro lato. Quindi di solito mi siedo nella "passerella" o nelle rocce, sul muretto non ero mai riuscita. E loro sanno che mi spaventa. E nulla praticamente tutte e due volevano che stessimo tutti e tre seduti lì quindi nonostante io avessi detto di no mi hanno preso di peso e mi hanno messo lì su. E non lo so all'inizio mi ha dato troppo fastidio mi sono agitata e gli stavo rispondendo anche un po' male. Non me ne vogliate, lo so che l'hanno fatto perché ci tenevano che stessimo tutti e tre lì sullo stesso livello, ma mi ha dato fastidio il come non abbiano ascoltato la mia volontà e abbiano fatto di testa loro sapendo quanto mi spaventa una cosa del genere. Sollevandomi di peso e mettendomi lì a mo' di cianfrusaglia sul comodino. Non lo so mi sono sentita debole e minuscola, impotente, ed è stato orrendo. Perché ho capito che non ci vuole davvero niente per rendermi così vulnerabile. Ma parlo in generale, loro sono miei amici e non mi fanno del male, ma tutti gli altri potrebbero, e in quel caso non ci vorrebbe davvero niente. Un paio di minuti poi mi sono "rilassata", tra una canzone di guccjni, una di battiatp e una di dalla. E siamo stati bene

Poi una cosa che ha detto la mia amica mi ha fatto pensare

Praticamente tutti e tre abitiamo di "passaggio" quindi mentre andavamo in centro passavamo sotto casa di questa mia amica e l'ho chiamata per avvertirla fossimo già quasi lì e non ha risposto. Ed è okay anche perché poi mi ha scritto non è questo il punto. Però poi più tardi ha detto che non ha risposto perché non aveva voglia di parlarMI e lì un po' ci sono rimasta. Anche perché non è la prima volta che mi sento dire una cosa del genere. E anche perché non dovevamo mica parlare di chissà che, anche oervhé lei ogni volta dice di chiamarla che i messaggi non li vede. E quindi non so io non volevo darle fastidio

Cioè in generale ci rimango male quando le persone associano me = fastidio, come penso sia normale sentirsi così

Ma boh non so, la prossima volta eviterò

Che poi mi sono anche divertita

E ho accarezzato di nuovo il gatto arancione (he is the best)

Però non so come prendere queste cose

(Ah poi ovviamente si è arrabbiatq oerché sono tornata tardj, le due) (che poi se fossi tornata prima mi sarebbe toccato fare la strada da sola)

E poi stamattina volevo andare dai bambini ma stavo troppo male, non riuscivo

E poi rifare di nuovo quei 45 minuti di camminata sotto il sole in quelle condizioni era da pazzi

Mi è dispiaciito tanto però soecialmente perché non avevo nemmeno avvisato

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