@Quackoty

allora. la mia sanità mentale è allo sfinimento. soprattuto a causa della mia famiglia, della scuola, e del neuropsichiatra. il che suona male, no? la mia famiglia e il neuropsichiatra dovrebbero essere lí per aiutarmi, no? e invece. mostro sintomi di ptsd, schizophrenia, ocd, disturbo di ansia generale, depressione... sto vedendo sia una psicologa che un neuropsichiatra. ho fatto coming out come trans alla psicologa, e lei per ogni occasione in cui mi chiamo al femminile per sbaglio (perchè tutti mi chiamano al femminile e il mio subconscio si abitua) mi prende in giro. il neuropsichiatra dice che i miei pensieri intrusivi e le mie allucinazioni sono “disgustosi, disturbanti e li devo far smettere” come cazzo faccio a farli smettere se non so nemmeno che cosa ho? ormai ho dei breakdown persino nei miei sogni e se non prendo l’integratore di melanina mi sveglio almeno tre volte a notte. inoltre la mia famiglia non aiuta. gli ho ripetuto migliaglia di volte che sento i suoni più forti di quanto lo sono in realtà (probabilmente misophonia, addirittura sento mia nonna che ha poca voce come se stesse urlando) e dicono che è una sciocchezza. inoltre io ho alcune cose che faccio continuamente per provare a fermare i miei pensieri intrusivi, e quando li faccio davanti al neuropsichiatra mi urla contro di smetterla. inoltre ci sono delle volte in cui smetto di parlare a caso, il cervello mi si blocca e riesco a pensare solo a parole senza senso e anche lí lo psichiatra mi urla contro. ho molta ansia, persino di uscire di casa; una volta mia nonna mi ha fatto uscire con lei e a metà strada mi è preso il panico e non riuscivo a parlare, l’unica cosa che riuscivo a dire era “torniamo indietro”. ho poca motivazione per fare molte cose, e non so seguire i programmi/schemi ma lo psichiatra mi vuole obbligare a farmi seguire uno. quando mi ha mostrato il foglio all’ultima seduta mi sono arrabbiato tantissimo per tutto quello che mi diceva nel frattempo, sentivo il cuore battermi fortissimo e il sangue bollirmi nelle vene; mi veniva voglia di prendergli la testa e spaccarla a forza di sbatterla sul muro. si, “soffro” anche di un problema col gestire la rabbia. stavo per prendere il foglio e strapparlo a pezzettini ma l’ha allontanato. inoltre a scuola i professori non aiutano; ho problemi a concentrarmi e mi distraggo facilmente, nell’ultima verifica ho fatto tutto sbagliato tranne un esercizio. quando la prof mi ha chiesto, dopo un’interrogazione, perchè non avessi parlato (e quindi preso 3) e le ho detto che era a causa della mia ansia lei ha detto che non gliene fregava se avevo ansia, e ha iniziato ad interrogarmi ogni giorno. inoltre quest’anno ho gli esami di terza media, ed è da inizio anno che non faccio altro che sbagliare tutto. il fatto che abbia una delusione non aiuta. con “delusione” intendo che sono *convinto* di essere Six di Little Nightmares. si, io quando la vedo penso sia io, e mi sento in colpa per le azioni che ha/ho fatto. quando mi guardo allo specchio non mi riconosco. non penso di appartenere ne’ a questo corpo ne’ a questa realtà. Six ha 9 anni, e io mi sento come se fossi uno di 9 anni intrappolato dentro il corpo di un tredicenne. riesco a malapena a fare 1,30 : 2 a mente. come vi aspettate che io riesca a fare delle equazioni? o calcolare l’area della base di un cono conoscendo l’apotema? so a malapena le frazioni. mi sento un bambino di 9 anni in 3a media. sono Six. comunque, vorrei spiegare molto di più sulla mia situazione ma non posso. non so quando scapperò di casa, può anche essere che avrò finito di organizzarmi tra un anno. c’è un posto in cui vorrei andare se scappassi, ma è a 1ora in macchina da casa. nel caso potrei andare a casa di uno dei pochi amici di cui mio padre non sa l’esistenza, che vivono vicino a me. una di loro vive a Nuoro (sono sardo) ma io sono di Cagliari, e non ho ancora chiesto niente. i miei risparmi sono circa 240 euro. con quelli posso stare almeno per una notte in un hotel che costa poco? cosa devo portare?