@Sator_Arepo

È la quinta volta che la ascolto. Vi prego, fermatemi.

Questa canzone mi riporta indietro al 2012, quando io e mio fratello avevamo comprato Pokémon SoulSilver con i nostri risparmi e ci giocavamo insieme sul Nintendo DS, al ritorno da scuola (dopo i cartoni, ovvio).

Non sapevo che servisse l'innaffiatoio per Sudowoodo: non sapevo come andare avanti nel gioco e sono impazzito. Ricordo ancora che avevo la squadra fatta interamente di pokémon fuoco e acqua perché erano i miei preferiti e non volevo nessun altro (e alla fine perdevo sempre, ma vabbé). Avevo 6 anni e non avvertivo il peso di niente, il mondo sembrava incredibilmente bello e la vita mi sembrava libera e leggera.

Rivoglio la mia infaniza: l'età in cui non dovevo pensare a niente e tutto sembrava infinitamenete più bello, il tempo passato a perdere tempo - a perdere tempo, è vero, ma, in un certo senso, "produttivamente" -, il periodo in cui la scuola non era ancora una rottura di coglioni, il bellissimo rapporto che avevo con mio fratello. Voglio tornare a quel frangente della mia vita, di cui avrei dovuto approfittare, che mi sarei dovuto godere di più. E invece no. Adesso eccomi qui ed è impossibile tornare indietro, quindi alzo lo sguardo al cielo, sospiro e cerco di andare avanti, anche se non so bene come.