@nuvoledidrago

1 settimana fa

Accetta le tue emozioni.

Accetta le tue emozioni.

Sento dire spesso cose del tipo “non dico cosa sento davvero perché fa paura” ed è così tanto reale da far quasi male.

Certe volte pensiamo che le nostre emozioni siano sbagliate, di troppo, spaventose o ingiuste.

Non è così, perché provarle indica un male interiore che va esternato fino ad estirparlo del tutto.

Ultimamente, ad esempio, io non tollero mia sorella.

È brutto dirlo, anche se ormai lo si dice anche per le minime cose, poiché stai affermando che anche solo sentirne la presenza di rende nervosa al punto da dover cambiare stanza prima di iniziare un litigio.

Ho indagato sul motivo, perché comunque neanch’io ne ero chissà quanto convinta.

Cercando una ragione ho iniziato a notare piccole cose che prima pensavo di non notare, ma che assimilavo e trasformavo in rabbia.

Mia sorella è immatura, ecco da cosa nasce tutto.

Si fa trattare male dalle persone perché non ha carattere, ha scelto un’università con una retta annuale altissima per dare fastidio ai miei genitori che tra l’altro sono operai e facevano grande fatica ( non voleva fare l’università perché il suo ex fidanzato non era d’accordo ), impone il suo pensiero e ti attacca se non la segui a ruota.

La questione soldi è pesante per me.

I miei genitori, appunto, sono operai e per questo tengono molto ai nostri studi. Vogliono renderci indipendenti e io li ringrazio per i loro sacrifici. Quando ha iniziato l’università sono iniziati anche i problemi finanziari, che lei non percepiva poiché lavorando non si poneva il problema. Io non potevo comprare neanche un pantalone nuovo, non potevo permettermi la psicologa che per me era necessaria in quel particolare momento, non potevo uscire la sera con gli amici.

Adesso, se il problema finanziario fosse stato causato dal lavoro dei miei genitori, questo discorso non sarebbe mai nato. Sono molto rispettosa sotto questo punto di vista e non sono legata ai beni materiali.

Eppure se devo privarmi di fare determinate cose solo perché mia sorella doveva far “pagare” ai miei genitori la loro insistenza sul continuare gli studi, be’ mi da fastidio.

Veniva sempre prima lei, prima la retta e poi gli esami.

Quando esco con mia madre lei non mi aiuta a cercare qualcosa per me, no, lei cerca qualcosa per mia sorella. Sempre.

Qualche giorno fa mi ha comprato un paio di pantaloni ma le ho chiesto di cambiarli in qualcos’altro ( alcuni tessuti mi danno molto fastidio, non riesco a tollerarli e mi sento a disagio ), lei li ha cambiati con una maglietta per mia sorella.

Se mia sorella ha un problema ne parla con mia madre, se io ho un problema non vengo ascoltata perché sono piccola per avere problemi reali.

Quindi no, non ho paura a dire che non sopporto mia sorella, perché lei è egoista ma viene elogiata sempre. Grazie per lo sfogo, fatelo anche voi prima di arrivare al limite. Niente paura, le nostre emozioni sono legittime.

0 punti

Nessun commento

Non ci sono ancora commenti. Perchè non inizi tu la conversazione?