@Pali
Vi racconto una storia:
Tangentopoli: nei libri di scuola viene raccontata come una vittoria del bene sulla cattiva politica, ma non fu così. Il 17 febbraio 1992 viene arrestato il Presidente del Pio Albergo Trivulzio di Milano, M.C.. Fu l'inizio dell'inchiesta Mani Pulite. Sì scoprì un profondo legame tra corrotti e corruttori, fra politica e industria milanese, lombarda e italiana. C. fece un lungo elenco di uomini che elargivano tangenti. Fra i nomi illustri: E.L.C., l'urbanista di Milano, molto legato ai socialisti, che faceva da ponte fra quest'area e il Partito Comunista Italiano. Torno indietro al periodo in cui la Milano da bere dei socialisti finì sotto la lente di ingrandimento di Di Pietro. Negli anni '80, sempre E.L.C. firmò una variante del piano regolatore, per la realizzazione di una serie di palazzoni in un paesino di campagna a sud di Milano: Pieve Emanuele. A sud di questo paesino, che all'epoca contava meno di 10.000 persone, doveva nascere la nuova fiera di Milano. Prima ancora che partisse il progetto, S.L. e S.B., due importanti imprenditori milanesi, strapparono all'agricoltura terreni a colpi di miliardi di lire, ma alla fine la nuova fiera si fece a nord, a Rho. S.B. costruì un centro commerciale attrezzato di magazzini per il dispaccio degli alimentari: il Girasole e la piccola città satellite Milano 3, seguendo il modello di successo di Milano 2, vicino a Segrate. S.L. invece fece costruire il centro direzionale che ho già citato e un albergo gigantesco, la più grande struttura ricettiva d'Italia: il Residence Ripamonti. Pieve Emanuele si spaccò in due: la pieve vecchia e la pieve nuova, tagliate a metà dalla strada provinciale che gira intorno al vecchio paese. In cambio di questo "favore" a S.L., furono costruiti servizi per i cittadini: una piscina comunale, dichiarata inagibile, un campo da calcio, con una baracca al posto degli spogliatoi e dei campi da tennis, oggi abbandonati. Degli uffici costruiti da S.L., qualcuno fu affittato senza problemi, ma gran parte degli uffici rimasero vuoti. Gli eccessivi costi di affitto portarono all'abbandono dell'intera area. I palazzi rimasero lì, abbandonati per anni e anni, oggi l'area dopo oltre 40 anni è in fase di riqualificazione e sarà restituita ai cittadini. Ah, dimenticavo: il fratello di S.B. trasformò il bellissimo Castello di Tolcinasco (frazione di Pieve Emanuele) in un esclusivo golf club, con la benedizione del Partito Comunista Italiano che governava il territorio. Dopo tutto questo si pose un freno alla speculazione edilizia: nacque il Parco Agricolo Sud di Milano, per tutelare il territorio. Ma chi ha pagato veramente per tutto ciò? E.L.C. è diventato professore alla mia università, insegnante di... niente popò di meno che URBANISTICA. S.B. è diventato Presidente del Consiglio. S.L. continuò a giocare sporco dell'immobiliare, fu condannato per altro sì, ma ormai troppo vecchio, a San Vittore non ci passò molto tempo.