Uomo di 36 anni
Date una medaglia al valore a questa Mamma.
Un tempo lo chiamavano “schiaffetto correttivo”. Il tribunale di #Roma ha assolto una mamma che aveva schiaffeggiato la figlia, all’epoca dei fatti 12enne, dopo aver scoperto che la ragazza inviava foto intime tramite #Instagram a un ragazzo di 19 anni.
Secondo i giudici del tribunale capitolino il comportamento della donna, all’epoca 40enne, era a fine educativo e pienamente nei suoi diritti di madre ed educatrice della ragazza.
Nella stessa aula di tribunale dove la donna è stata assolta per questo fatto c’era anche la figlia, oggi maggiorenne, che ha giustificato il gesto della madre affermando: “Forse vedere una figlia sbagliare in quelle condizioni, non lo so, mi metterei anch’io nei suoi panni, aveva le sue ragioni per schiaffeggiarmi”.
I fatti risalgono al febbraio 2016 quando la donna viveva con sua madre e tre figli, due piccoli e l’adolescente, in difficoltà economica dopo l’abbandono del marito. A quanto pare i nervi erano parecchio tesi nella famiglia e la scoperta di questo scambio di foto con un ragazzo più grande aveva fatto scattare la madre che, in preda all’ira, aveva colpito con diversi schiaffi la figlia graffiandola leggermente sul mento e facendo uscire qualche goccia di sangue dal labbro, il tutto con qualche parola umiliante rivolta alla ragazza.
La donna, portata in tribunale dalla figlia, è stata comunque condannata a 1 anno e 7 mesi per altri maltrattamenti avvenuti in famiglia, ad esclusione proprio di questo fatto dello schiaffo: “La madre ha ecceduto nell’impiego della forza nel redarguire la figlia. Tuttavia l’episodio risulta penalmente irrilevante, anche perché manca una querela per lesioni o percosse” hanno scritto i giudici.
Articolo di @gianlucabon