@Robin_
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La cosa di cui ho più bisogno dalle persone che mi stanno attorno è essere capito. Credo di non esserlo mai stato, né da parte degli altri né mia. La colpa non è di nessuno, semplicemente ho avuto la sfortuna di essere diventato così complicato. Prenderne consapevolezza per me è stato importante, è successo da poco e voglio iniziare a cambiare in meglio. A volte leggo di persone che affermano di stare bene da sole. Che rifuggono gli altri. Ho capito che non è vero benessere quello. Scappano dagli altri per paura, di solito senza accorgersene. Non credo esista persona sana al mondo che possa preferire la solitudine alla compagnia. Quando si è convinti di questo è perché ci sono stati degli eventi spiacevoli che hanno portato ad evitare il contatto con gli altri. Ma la natura umana non porta alla solitudine in senso stretto. Non sto parlando di avere bisogno dei propri spazi, parlo proprio di chi ha contatti minimi con gli altri e non empatizza mai o quasi mai. E soprattutto del contrario, cioè non sopportare la presenza degli altri, perché mette ansia o noia. Non è normale, si può usare questa parola. Credo proprio sia così.