@Elif

Gli occhi si ritraggono come lumache. Si allungano fuori al mondo. Lo spirito di una lumaca caduta, nell'infinito. 
Il guscio ha fame, divora le emozioni, la propria etica. Ed è come essere mezzi morti, un occhio nella fossa l'altro fuori, e da quella prospettiva riesco a scorgere la burattinaia al centro della Terra. 
Il guscio lentamente digerisce l'anima, si fa stomaco. Brontola, pulsa. Pulsa la mente, pulsano gli occhi, il cuore, l'addome. 
Della realtà non restano che gli escrementi, concime della follia. 
E' questa l'illuminazione? La mia via di fuga?

Gli occhi si ritraggono come lumache. Si allungano fuori al mondo. Lo spirito di una lumaca caduta, nell&#039;infinito. 
Il guscio ha fame, divora le emozioni, la propria etica. Ed è come essere mezzi morti, un occhio nella fossa l&#039;altro fuori, e da quella prospettiva riesco a scorgere la burattinaia al centro della Terra. 
Il guscio lentamente digerisce l&#039;anima, si fa stomaco. Brontola, pulsa. Pulsa la mente, pulsano gli occhi, il cuore, l&#039;addome. 
Della realtà non restano che gli escrementi, concime della follia. 
E&#039; questa l&#039;illuminazione? La mia via di fuga?...

Gli occhi si ritraggono come lumache. Si allungano fuori al mondo. Lo spirito di una lumaca caduta, nell'infinito. <br />
Il guscio ha fame, divora le emozioni, la propria etica. Ed è come essere mezzi morti, un occhio nella fossa l'altro fuori, e da quella prospettiva riesco a scorgere la burattinaia al centro della Terra. <br />
Il guscio lentamente digerisce l'anima, si fa stomaco. Brontola, pulsa. Pulsa la mente, pulsano gli occhi, il cuore, l'addome. <br />
Della realtà non restano che gli escrementi, concime della follia. <br />
E' questa l'illuminazione? La mia via di fuga?