@Cecchino_di_Insegreto
Story time #4: la risata malefica
Questo è stato epico.
Quando eravamo in prima media, per le lezioni di arte ci spostavamo sempre in una classe più grande, con banchi più spaziosi, più materiale, eccetera. Non mi ricordo cosa dovevamo disegnare esattamente, ma ricordo che ho disegnato un pappagallo prendendolo da un libro della classe che aveva le immagini davvero minuscole... E nonostante ciò è uscito pure decente.
Vabbé, mentre lavoravo, dall'altra parte della classe c'era un mio compagno che stava, come suo solito, facendo il fancazzista, chiacchierando coi vicini e tutto il resto. Chiamiamolo Asdrubale. Io non ho fatto caso ad Asdrubale che disturbava perché ero troppo concentrata a decifrare quella foto minuscola.
Lo stesso non si poteva dire della prof, che non appena è passata dietro di me ha esclamato "Asdrubale, sto arrivando da te!", nel tentativo di farlo cagare sotto.
Ecco, io in quel momento, senza nemmeno pensarci, ho istintivamente imitato una risata malvagia stile super villain, neanche troppo silenziosa. E visto che ho la voce bassa mi riescono pure bene.
Silenzio assoluto. La prof si è voltata a guardarmi con un'espressione tipo 😳 e in quel momento ho realizzato che, forse, avevo fatto una cavolata... Finché la prof non si è avvicinata e ha fatto "Quella risata ha spaccato, era bellissima! Ma batti 'sto cinque!".
Cinque battuto, +100 respect. È stato totalmente inaspettato, ma la prof mi ha presa di più in simpatia dopo quello.