@Quiquern

Cioè a me sembra assurdo. Dovevamo andare in un negozio di merda, mi preparo, scendiamo giù, diluvia. Risalgo per prendere gli ombrelli, riscendo. Volevo sapere che numero fosse oggi, non ho il telefono appresso e glielo chiedo "lunedì" le rifaccio la domanda e si innervosisce dicendo 12. Andiamo più avanti, faccio passare un ragazzo senza ombrello con un figlio in braccio e l'altro poco più avanti, quindi mi sposto dietro per un attimo, le dà fastidio perché con il cappuccio nkn mi vede, le dico che ero dietro un attimo e alzo gli occhi al cielo. Mai l'avessi fatto. Dopo un paio di metri a quanto pare si blocca da sola, mi fa camminare per 200m per poi urlare ripetutamente il mio nome, per umiliarmi davanti aglj altri, per farmi tornare indietro come una rincoglionita e insultarmi a urla davanti a tutti quelli che si riparavano sotto il porticato solo perché a quanto pare lei voleva fare l'altra strada. Dirmelo prima senza scenata no?

Cristo santo io lo so che il male non si augura a nessuno, nemmeno a sé stessi quindi, ma io quando ho ste giornate di merda non riesco a non augurarmelo. Ma proprio che mi scenda un accidenti, che mi colpisca un fulmine e ci rimango secca, che mi esplode il cervello e finisce lì. Niente urla, niente insulti, niente "mi dispiace" del cazzo. Niente di niwnte. Tanto che cazzo ci sto a fare in sto mondo di merda visto che ci soffro e basta? Sono stufa di essere sempre umiliata e trattata come una rincoglionita davanti a tutti